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Sammy Sosa Hight Heat 2001

A prima vista
nAprendo la scatola si trova il cd,il manuale utente in inglese, un opuscolo dove si spiegano i vari comandi e l’utilizzo del gamepad Microsoft e un libricino dove si spiegano le basi del baseball, naturalmente in relazione del gioco. E’ una iniziativa interessante dove si possono trovare utili consigli sulla battuta, sul lancio e sulla difesa. In copertina naturalmente è raffigurato Sammy Sosa, la superstar dei Chicago Cubs. L’anno scorso fu l’unico a contrastare Mark McGwire dei ST Louis Cardinals nella vertiginosa corsa alla vittoria della classifica dei fuoricampo. Classifica che vinse McGwire con 70 HR ,mentre Sosa si fermò a 66.Record per le Major.
nnnnnL’installazione è semplice e il programma sceglie automaticamente la scheda video. Basta solo impostare le regolazioni volute e il gioco e’ fatto. Consiglio di installare le directx del cd o almeno possedere le ultime (DX7a).Non ci vuole un computer molto potente. Un P200mmx con 32MB può bastare (meglio se più grosso però). Importante la scheda grafica, una TNT2 o G400 sarebbe ottima. Io all’inizio giocavo fluido con una G200 e una Vodoo2.
nLa schermata iniziale prevede un menù semplice e ben fatto dove si possono scegliere tra STAGIONE,HOME RUN DERBY,NET PLAY ,EXHIBITION,PLAYOFFS,BATTING PRACTICE,CUSTOM LEAGUE.

nStagione
nQuesto menù permette di simulare un intero campionato di 162 partite. Si può scegliere tra singola stagione o carriera. Con la prima si fa una stagione con playoff e finali, mentre con la seconda si fanno varie stagioni.

nnHome run derby
nLo dice il nome. Gara di fuoricampo. Si possono scegliere fino a quattro giocatori e sfidarsi su uno dei tantissimi stadi presenti. Ogni piede (foot) vale un punto e 500 punti vale un homerun. Altri 500 punti per chi alla fine avrà fatto il fuoricampo più lungo e altri 500 punti per chi ne avrà fatti di più. Si possono scegliere i lanci da affrontare tra 5,10 e 20 e ognuno conta, quindi non sbagliate. Devo dire che questa è la sezione del gioco che non mi piace.
Preferisco di gran lunga quello di Triple Play 2001.

nnNet Play
nSi può giocare via internet nei siti appositi come Heat.Net, Mplayer.com e MSN Gamimg Zone oppure via LAN.

nnExhibition
nPer fare pratica questo è il modo migliore. Una partita di esibizione vi introdurrà nel vivo del gioco. Scegliete le squadre, lo stadio e playball…..

nnPlayoff
nPer chi non vuole fare 162 partite di regular season. Si salta subito nel clima playoff.

nnBatting Practice
nNon c’è cosa più difficile di colpire un palla con una mazza. Ci vuole pratica e questa sezione è di gran lunga la più importante. Si può scegliere il tipo di lancio e il battitore.

nnCustom League
nIn questa sezione ci si può creare un campionato personalizzato,scegliendo il numero delle leghe e il numero delle squadre. Se uno ha voglia si può ricreare anche il campionato italiano 🙂

nnnPlayball
nDopo l’entrata delle squadre con il sottofondo dell’inno nazionale americano si comincia. I giocatori sono raffigurati abbastanza bene, tenendo conto della corporatura reale, quelli più famosi hanno anche i lineamenti del viso uguali alla realtà. Il giro di mazza è il più bello tra tutti i simulatori di baseball. Lo swing è fluido e lo si può fermare se uno vuole. La meccanica di lancio è molto buona e ogni lanciatore tira seguendo le sue caratteristiche. Ci sono anche quelli che tirano di fianco e i famigerati sottomarini. In difesa (posizionabile come si vuole)i giocatori si muovono veramente bene. Salti,prese in tuffo e doppi giochi vengono eseguiti in modo fluido e reale. Sopratutto i tuffi sono reali e molto belli, non si ha mai la sensazione di veder volare il difensore come in certi simulatori. Per giocare l’uso del gamepad (consigliato) è veramente facile cosi come la tastiera. Non c’è la scelta tra giro di mazza potente e di contatto, ma si può scegliere dove girare (interno,esterno,alto,basso). In difesa si usa il tasto direzionale per selezionare la base e si preme un’altro tasto per tirare. Altra chicca è il lanciatore. Oltre ad avere (secondo le sue caratteristiche) vari tipi di lancio, può anche decidere di tirare addosso al battitore, ma attenzione se l’arbitro capisce che lo si fa apposta si può anche essere espulsi. Gli arbitri si muovono molto bene. A casa base hanno la loro area di strike, differente l’uno dall’altro. In base chiamano a seconda della situazione: composta se l’arrivo è largo, più decisa se è stretto. I replay sono a scelta (dipende cosa avete scelto all’inizio della partita). Si va dal replay di tutte le giocate compreso l’ultimo lancio dello strike out o della serie di ball per una base gratis fino al solo home run visto da un’altra angolazione. Una cosa curiosa è quando una squadra che gioca in trasferta fa un fuoricampo la pallina finita negli spalti viene ributtata in campo come succede nella realtà.

nnLa Stagione
nPrendere una squadra e cominciare una stagione è la cosa più interessante. Oltre a gestire il roster della Major si hanno a disposizione anche i roster del triplo A, del doppio A del singolo A e dei rookie. Come una vera franchigia. Consiglio di delegare al computer la gestione delle leghe minori lasciando alla vostra sagacia e abilità il roster della Major. Fate i lineup, la rotazione dei pitcher e scendete in campo. Ogni tanto date un occhiata nei roster delle minor per vedere se c’è qualche giocatore che può servire. La stagione è lunga e infortuni, cali di forma e quant’altro possono influire e non di poco sui risultati. Poi magari scoprite una nuova stella, magari voi stessi, se avete creato un giocatore col vostro nome con il buonissimo editor del gioco. In più per gli amanti delle statistiche ogni partita (e sottolineo ogni) è salvata sotto forma di tabellini (boxscore). Inoltre si possono consultare tutte le statistiche sia di squadra che individuali, sia della stagione in corso sia della carriera.

nnGli Stadi
nCi sono 45 stadi in SSHH2001. Oltre a quelli del presente ci sono gli stadi in costruzione, un paio di vecchi e gloriosi come il Polo Ground e uno stadio di Minor League penso per fare qualche partita di allenamento. Gli stadi sono ottimi ma non raggiungono la bellezza di quelli presenti in TP2001. L’unica animazione presente è il tabellone che segnala gli strike out. Ci sono anche i rumori di sottofondo in alcuni stadi. Per esempio allo Shea Stadium (Mets) ogni tanto si sente il rumore degli aerei che atterrano al vicino aereoporto di La Guardia.
nNella directory del gioco c’è un file chiamato TUNE. Questo file è quello che gestisce tutta l’intelligenza artificiale del gioco. Da qui uno può cambiare tutto, dalla grandezza della pallina, le visuali del gioco, quanto far battere il computer, la frequrenza di strike out e fuoricampi, degli errori, insomma tutto. Sulla rete ce ne sono vari. A mio modesto parere il migliore è quello di Centrelli.

nnIn Conclusione
nIl miglior baseball/arcade/simulator mai fatto a oggi. E non sono io a dirlo. Gli americani lo hanno scelto. Sicuramente migliorabile, ma direi che siamo molto vicini alla realtà. Non c’è una gestione economica delle squadre (salary cap,contratti,ecc) ma di sicuro ci sarà nella prossima edizione. Migliorabile il sonoro, sopratutto la telecronaca. Installare per forza la patch ufficiale, perchè con la versione del cd ci sono troppi fuoricampo. Comunque la 3DO ha fatto un ottimo lavoro. Complimenti.n

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nPROnnCONTROn
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  • Giocabilitàn
  • Intelligenza artificialen
  • Gestione di una vera franchigia di Majorn
  • Grafica eccellenten
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  • Sonoron
  • Grafica migliorabilen
  • Mancanza della gestione economican
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beppe

Nato a Bologna e residente a 400 metri dal Gianni Falchi ho scoperto il baseball per forza, visto che tutti i miei amici ci giocavano. Ho giocato praticamente sempre nella Ponticella (San Lazzaro di Savena) dalle giovanili alla C1 (ora serie B se non sbaglio) per 13 anni. Ho fatto due anni a Ozzano dell'Emilia e poi mi sono ritirato per problemi fisici e gastronomici. In compenso ho potuto coltivare la mia passione sportivpciistica vincendo una World Series in una fantasy league su Internet con FPS:BASEBALL 98 contro 22 americani e un israeliano ... naturalmente con i Mets.

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beppe

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