Negli ultimi 15 anni il mese di settembre era dedicato ai play off; quest'anno una piccola parte dei giocatori lo passeranno a Sydney a rappresentare l'Italia alle Olimpiadi, gli altri in riposo, mentre le società cominceranno a pensare al prossimo campionato.
Il Grosseto, che è stato protagonista di una semifinale combattutissima con i Campioni d'Italia del Rimini, recrimina su una mancata finale ma già pensa a come far meglio nel 2001.
All'inizio dell'anno la società non avendo molte certezze sulla sponsorizzazione si è mossa in ritardo sia sul mercato italiano che in quello straniero.
Quando ha potuto investire era ormai tardi ed i rinforzi attesi non sono arrivati. Salvo il monte di lancio.
Per quello la squadra guidata dal presidente Banchi ha scovato un pitcher fantastico che ha portato spettacolo e punti: Otis Green.
Il colored del Grosseto ha chiuso il campionato con 1 di pgl e 145 strike out (1,5 a ripresa) e nei play off ha battuto due volte il Rimini.
Per il secondo straniero le cose non sono andate altrettanto bene: l'esterno Cairo non si è dimostrato un battitore di potenza ed è fuggito dopo poche giornate di campionato.
Il sostituto Zeccardi non è apparso all'altezza di una squadra di vertice sia in prima base che in attacco nel box ha avuto una buona media ma per il suo fisico rotondetto era lentissimo una volta andato in base.
Da sottolineare che nei play off è finito in panchina e che, quindi, quando non giocava Green il Grosseto si presentava senza stranieri.
Tra gli oriundi il BBC aveva confermato il fortissimo battitore Ramos che, però, quest'anno ha avuto una serie di infortuni non potendo dare tutto il suo contributo. Il giovane seconda base Guidi è stato nel dogout per qualche settimana senza lasciare ricordi.
I biancorossi avevano ingaggiato anche Carrozza sperando nelle sue battute di potenza, Gigi ha realizzato molte valide ma pochi fuoricampo e punti battuti a casa.
Oltretutto con Ramos,Zeccardi e Carrozza il tecnico Massellucci si è venuto a trovare con 3 prime basi e con l'aggiunta del giovane Bischeri di un quarto potenziale battitore designato mentre mancava un esterno di ruolo ed un prima base veramente affidabile.
Adesso per il prossimo anno Banchi dovrà certamente fare a meno di Mazzieri che il 2 settembre ha dato l'addio definitivo e forse non potrà avere anche Cretis al momento intenzionato a smettere.
Con queste premesse, sperando nel ritorno di Green, il Grosseto si muoverà cercando un lanciatore oriundo ed uno straniero da inserire all'esterno sperando che possa anche occupare il posto di bomber nel line up.
Queste le prime necessità, altre ricerche potrebbero orientarsi verso un altro esterno ed un interno in grado di ricoprire più ruoli in caso di necessità.
Certamente verrà confermata la fiducia al giovanissimo interbase Bindi mentre lo staff tecnico cercherà di dare ancora spazio a Badii come partente ed a De Santis come rilievo.
Un altro giovane su cui la società punta è il ricevitore Bischeri che ha dimostrato di essere un grande battitore ma che per giocare in difesa deve forse trovare un altro ruolo, visto che ha davanti Gasparri che, per quello che ha fatto vedere nei play off, avrebbe meritato di essere a Sydney.
This post was published on 6 Settembre 2000 00:00
Con la squadra dal 2011 al 2015 ha centrato 3 scudetti consecutivi e 2 Coppe dei Campioni. Sarà bench coach…
L'esterno classe 1998, originario di Newtown in Pennsylvania, è arrivato fino in triplo A, mettendosi in evidenza per un rendimento…
La prima giornata disputata a Bologna è stata dominata dalla Fortitudo, mentre a Parma l’Oltretorrente si dimostra la squadra da…
Il ventinovenne venezuelano di passaporto spagnolo ingaggiato dal club ducale. Il GM Fochi “Lo utilizzeremo prevalentemente come terza base. Siamo…
A partire dal 1° gennaio 2025, il main sponsor della squadra felsinea ha cambiato denominazione in seguito alla fusione per…
Il Presidente del Parma insignito dalla sezione parmigiana dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport del prestigioso riconoscimento per festeggiare la conquista…