E' stata una prova di forza decisamente importante. L'Italia ha dimostrato questa notte che tra il nostro baseball e i “pesi leggeri”, come la stampa a Sydney aveva ribattezzato Italia e Sud Africa, c'è una bella differenza.
Ambrosioni ha giocato in questa partita il “tutto per tutto”, affidando il ruolo di partente a Jason Simontacchi. L'italo americano del Rimini ha lanciato una buona partita, anche perchè aiutato da un'ottima difesa. Il meglio di sè però gli azzurri lo hanno dato in battuta: le valide in totale sono state 10, con due fuoricampo di D'Auria e Casolari (quest'ultimo addirittura da 4 punti) e 2 doppi, di Sheldon e De Franceschi.
Dopo essere passata in vantaggio in apertura, l'Italia ha chiuso i conti con ben 7 punti alla quarta ripresa. Spingendo ancora sull'acceleratore, gli “Ambrosioni boys” hanno portato al sesto il risultato a dimensioni tali da rendere necessaria una ripresa dopo l'interruzione per manifesta inferiorità. Il Sud Africa è stato costretto a cambiare 4 lanciatori, senza per questo fermare la furia offensiva del nostro “line-up”.
Dopo la giustificata gioia per questa bella vittoria l'Italia torna subito con i piedi per terra. Questa notte gli azzurri se la vedono con il Giappone.
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nItalia 2 0 0 7 0 4 0 = 13 10bv, 0e nSud Africa 0 0 0 0 0 0 0 = 0 8bv, 0ennClassificanCuba 2-0nStati Uniti 2-0nOlanda 1-1nAustralia 1-1nKorea 1-1nGiappone 1-1nItalia 1-2nSud Africa 0-3nn
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