Il Softball Day .. per pochi intimi

Scusate, sono sempre io, il signor nessunon…
Altro che nessuno! Meno ancora di nessuno siamo considerati dalla nuova così come dalla vecchia gestione della Fibs, noi delle serie ‘minori’ del softball.
nLa mattina di sabato scorso – il venerdì mattina non c’era ancora nulla- mi collego con Baseball.it e scopro che lo stesso giorno ci sarebbe stato al quadrifoglio il ‘softballday’ per parlare dei nostri problemi e di tutto il settore, anche amatoriale.
La ‘Gazzetta di Parma’, sempre sabato, pubblicava un articoletto con le stesse notizie.
A me, infimo dirigente di una società che gioca in serie C, nessuna comunicazione né postale né telefonica.
Mi dico subito che ci sarà un errore, che la nuova Fibs così come la premurosa lettera a tutti di ringraziamento del neopresidente per l’elezione, non poteva non invitare tutte le società interessate.
Ed invece scopro che l’invito c’era, e per iscritto, ma indirizzato alle sole società di A1 e A2 nonché a qualche persona fisica (allenatori ed ex-allenatori delle nazionali e qualcun’altro) evidentemente ritenuti degni di poter calcare i pavimenti del Centro Federale Quadrifoglio.
Se il nuovo che avanza è questo ne sono abbastanza deluso!
E mi vedo riconfermata la tesi già esposta che per la serie C di softball non si può usare la parola merda perché significa già qualcos’altro!
nGià la vecchia Fibs era estremamente stitica a rispondere a domande e/o critiche, mi piace pensare che qualcuno possa ufficialmente ed autorevolmente intervenire per spiegare i motivi -forse e probabilmente validissimi- della esclusione delle società di serie inferiore e minore (ma non per dignità!).
A meno che non se la cavino dicendo che era sbagliato o travisato il testo di Baseball.it e del giornale perché non era il “Softball Day” ma il raduno di pochi intimi per parlare dei LORO problemi.