Higino Velez si gode il trionfo. Ha portato in finale al Mondiale Cuba contro il pronostico di molti e battendo un Giappone frutto di una selezione delle Grandi Leghe: Il Giappone che ho visto oggi e' senza dubbio la squadra piu' forte contro cui io abbia mai giocato.
Piu' forte degli Stati Uniti? Dicevo, contro cui io abbia giocato. Gli Stati Uniti li affronto domani per la prima volta.
Cosa ha deciso la partita di oggi? Gli episodi. Credo lo abbiate visto tutti, e' stata una grande partita, molto equilibrata.
Nella fase eliminatoria contro il Giappone avete perso. Cosa e' cambiato? E' cambiato prima di tutto il nostro lanciatore. Loro Contreras non lo avevano mai visto. Certo, abbiamo preparato benissimo la partita, dopo aver studiato attentamente il loro lanciatore.
Adesso giocate la finale con gli Stati Uniti, una squadra che non conoscete…Non e' che io abbia fatto seguire solo il Giappone, dai miei scout….
Ha gia' deciso il partente? No. Ci penso su questa notte e poi decido.
Ariel Contreras fa il pieno di complimenti: Ringrazio tutti, ma ha vinto Cuba, non io e basta.
Avevi battuto il Giappone anche a Sydney…Gia', ma era un'altra squadra, anche se ugualmente forte. Sono partito cercando di non sfidarli e ho preso fiducia nelle riprese centrali della partita.
Quasi undici riprese sul monte, si sentono? Certo, ma per la vittoria ero disposto a dare tutto. La felicita' e' superiore alla stanchezza.
Domani contro gli Stati Uniti che significato ha la sfida? Anche se non saranno gli stessi giocatori, ci vogliamo prendere la rivincita rispetto a Sydney.
Il manager giapponese Toshihiko Goto non da' troppa soddisfazione ai cronisti: E' stata una partita molto simile a quella della fase eliminatoria. A parte il fatto che in questo caso non abbiamo tenuto il risultato nel finale.
Ha qualcosa da rimproverare ai suoi? Assolutamente no.
E a se stesso? In che senso?.
Forse poteva togliere Fujii prima…Sono salito in pedana e il ragazzo mi ha detto che voleva continuare a lanciare. D'altra parte aveva sbagliato pochissimo.
Come vi sentite? Come una squadra che vuole vincere la finale per il terzo posto domani.
Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…