Caro Alessandro Labanti,
ti scrivo questa lettera (e-mail) perché vorrei ricorrere ai potenti mezzi della tecnologia per far sapere ai miei amici, a chi mi conosce ed a chi non mi conosce ma ama questo meraviglioso sport, che mi sono candidato al Consiglio Federale in qualità di ‘Tecnico.
Chi mi conosce sa che il baseball è stato ed è una parte importante della mia vita e soffro veramente a vedere come sono andate le cose ultimamente.
So che i problemi sono sicuramente molti e molto complessi, non ultimi quelli legati alla carenza di risorse del CONI e di conseguenza di tutti gli sport, soprattutto di quelli minori, ma non si può neppure lamentarsi solo e non provare a cambiare ed a migliorare la situazione.
Ho deciso quindi di impegnarmi personalmente, con tutta la mia passione, e di mettermi ‘in campo ed a disposizione del Baseball e del Softball se lo vorranno gli ‘elettori che verranno di persona o per delega a Roma l’8 dicembre.
Queste sono elezioni straordinarie (purtroppo! di tutto avevamo bisogno meno che di questo), il tempo per prepararle è poco, il tempo che avrà a disposizione il nuovo consiglio prima dell’inizio dell’attività sarà poco, il tempo per rimettere in sesto una situazione accettabile per la nostra nazionale (con tutte le conseguenze di immagine ed anche economiche che questo comporta) sarà poco. Ritengo quindi indispensabile che tutto il mondo del baseball e del softball si stringa intorno alle persone che verranno ritenute più idonee a guidare questa difficilissima transizione e, dopo le ovvie contrapposizioni e discussioni che precedono le elezioni, appoggi il nuovo consiglio.
Fortunatamente esiste ‘internet e soprattutto il vs. ‘sito che è tanto seguito (gli appassionati del nostro sport sono ‘affamatissimi di notizie, di tutto quello che ruota attorno al baseball ed al softball) e che rende possibile un minimo di scambio di informazioni prima di queste elezioni che, a mio avviso, saranno decisive per il nostro futuro.
Per chi non mi conosce posso dire che ho 47 anni, ho iniziato a giocare nel 1966, ho vinto con le giovanili del Modena diversi titoli regionali ed un titolo italiano juniores, ho avuto l’onore e la fortuna di far parte delle nazionali giovanili e di giocare il Babe Ruth World Tournament nel 1971 a Stanford USA, ho fatto parte della ‘sfortunata nazionale italiana che ‘non ha giocato i mondiali a Managua Nicaragua, ho giocato nel Modena, nell’Unipol Bologna, nella Fortitudo Amaro Montenegro, ho allenato tre anni il Modena in serie ‘A (allora era la 2° serie), ho fatto il consigliere ed il presidente di società, il consigliere regionale e, dopo aver smesso di giocare (ricevitore), il tecnico, negli ultimi anni ho collaborato con l’allenatore del Modena baseball in serie ‘A.
Devo dire di essere stato molto fortunato ad aver avuto come ‘insegnanti di baseball e di sport delle persone fantastiche come Chet Morgan, Leo Novi, Roberto Frinolli, Rocky Shone, Umberto Calzolari, Greg Zunino ed ultimamente Juan Castro ai quali devo molto della mia formazione.
Un saluto quindi ai dirigenti, ai tecnici, ai giocatori ed a tutti quelli che parteciperanno a questa assemblea così importante ed un arrivederci a Roma.
Cordiali saluti
Mauro Paglioli (mauro.paglioli@tiscalinet.it)
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