Categories: Il punto sulle Majors

Frattura alla gamba per Matt Williams

Il terza base dei Diamondbacks Matt Williams ha subito la frattura del perone e una grave distorsione della caviglia con lesione ai legamenti, durante un banale esercizio difensivo ieri al camp di Arizona. Il giocatore, che è stato trasportato in ospedale da un’ambulanza è stato subito operato per ridurre i danni dell’infortunio; la sua assenza dai campi sarà di almeno 4-6 settimane, ad essere ottimisti. Per lo sfortunato Williams si tratta del secondo grave infortunio durante lo spring training negli ultimi 3 anni.

L’84enne Ernie Harwell, da 42 anni radiocronista delle partite dei Tigers, ha annunciato ieri che lascerà il microfono a fine stagione; Harwell, la cui carriera di giornalista era cominciata nel 1940, è da 55 anni al seguito delle Majors.

Quattro giorni dopo l’inizio degli allenamenti della squadra al completo, e con un giorno di anticipo sulla data limite imposta dalla dirigenza per l’arrivo dei giocatori, l’esterno Raul Mondesi è giunto a Dunedin, in Florida, sede dello spring training dei Blue Jays. Il giocatore, che è apparso in ottima forma fisica, ha detto che il suo ritardo è causato da ‘motivi personali”.

Il nuovo prima base degli Yankees Jason Giambi non ha partecipato ad una partitella organizzata ieri al camp di New York, a causa di un indolenzimento al bicipite femorale sinistro. Giambi, che ha comunque preso parte all’allenamento di battuta, ha detto che avrebbe potuto giocare, e che è stato tenuto fuori solo per motivi precauzionali; l’ex stella degli Athletics ha avuto diversi problemi allo stesso muscolo durante la scorsa stagione.

L’arrivo di Sammy Sosa al camp dei Cubs ha portato sorrisi e buonumore; il giocatore dominicano, giunto in ritardo rispetto all’inizio degli allenamenti a squadra completa ma in anticipo rispetto al limite ultimo imposto dalla dirigenza, ha salutato tutti con un: ”Buongiorno America! Sono arrivato!”.

Il lanciatore degli Orioles Buddy Groom ha firmato ieri un’estensione del suo contratto con Baltimore, della durata di due anni e del valore di 6 milioni e 250 mila dollari, con un’opzione per il 2005 a discrezione della squadra; il mancino guadagnerà 2 milioni e 500 mila dollari per questa stagione.

Il commissioner delle Majors Bud Selig si è incontrato ieri con il comitato economico della lega, guidato da uno dei suoi predecessori, Bowie Kuhn, per discutere la strategia che le Majors seguiranno nei negoziati per il rinnovo del contratto collettivo. ‘Li ho aggiornati, ho fornito loro tutti i fatti-ha detto Seligabbiamo avuto una interessante e viva discussione sui numeri e il loro significato. E’ stata una giornata molto utile e costruttiva per me”.

Il closer dei Marlins Antonio Alfonseca è arrivato al camp di Florida con 9 giorni di ritardo, e con tanta voglia di dimenticare i problemi legali che lo hanno costretto a tornare negli Stati Uniti più di una settimana dopo la data prevista.. Nella Repubblica Dominicana, paese nativo del lanciatore, una donna ha denunciato Alfonseca per molestie sessuali; gli inquirenti non hanno trovato prove sufficienti per accusare formalmente il giocatore, ma la denuncia gli ha impedito di raggiungere il camp dei Marlins prima di domenica.

Altre notizie dai camp di spring training:
Con 4 giorni di ritardo ‘autorizzato” dalla squadra, è arrivato al camp dei Rangers l’esterno Juan Gonzales, che ieri ha preso parte ai primi allenamenti.
Anche la dirigenza dei Cardinals ha permesso a Fernando Vina di giungere in ritardo alla sede dello spring training; il seconda base è arrivato dopo una settimana, per ‘motivi personali”.
Il lungo processo di vendita dei Red Sox dovrebbe terminare questo mercoledì, quando il nuovo gruppo guidato da John Henry prenderà formalmente possesso della squadra.
Larry Walker dei Rockies ha saltato il terzo giorno consecutivo di allenamenti a causa di una infezione respiratoria.
Chad Durbin ha firmato un contratto per un anno e 270 mila dollari, più incentivi, con i Royals.
Infine, Bobby Bonilla, lo switch-hitter con più fuoricampo nella storia delle National League, ha annunciato ieri il suo ritiro dall’attività, dopo 16 anni in cui ha giocato per 8 squadre diverse.

Matteo Gandini

Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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