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Danesi, sofferta vittoria nell'opening day

Deve faticare le proverbiali sette camicie la Danesi Nettuno per avere ragione del GB Modena nell'opening day del 56° campionato di baseball.
Prima del play ball si è dovuto lasciar spazio alla cerimonia dell'opening day nella quale, oltre agli inni nazionali e al lancio della prima palla effettuato dal presidente del Coni, Gianni Petrucci, sono state ritirate le maglie dell'attuale manager della nazionale Giampiero Faraone, la numero 30, e quella di Marco Urbani, la numero 11.
L'inizio per i campioni d'Italia è assolutamente da dimenticare. Apre una base ball concessa dal partente Mauro Salciccia a Munoz, alla quale seguono la valida a destra di Canate, una rimbalzante di Rosado mal difesa dal seconda base Miller per l'1 a 0, ed un bel doppio a destra di Laffi che porta a casa il 3 a 0. Non finisce qui, un assistenza sbagliata di Schiavetti consente a Laffi di aumentare ulteriormente il vantaggio e per Bagialemani è già tempo della prima visita sul mound della sua carriera da manager, ed il primo cambio. Mauro Salciccia lascia la pedana a Massimiliano Masin all'inizio del secondo inning. Al terzo con due out il secondo errore della difesa di casa ed un'altra rimbalzante velenosa, messa a segno da Laffi, vale un clamoroso 5 a 0 dopo un terzo di partita. All'inizio del sesto è il momento dell'esordio di Otoniel Lanfranco, lanciatore dominicano tesserato come oriundo dalla Danesi. E i tre eliminati facili facili del nuovo pitcher annunciano la riscossa, quattro valide consecutive su un momento di calo di Zambelli ad opera di Schiavetti, Miller il doppio di Carvajal ed il lunghissimo homer di Casolari portano il parziale sul 5 a 4. L'occasione per il sorpasso arriva all'ottavo attacco, che si apre con la valida interna di Schiavetti, il bunt di Miller che lo porta in seconda, base intenzionale a Carvajal. Casolari colpisce un'innocua volata, a ribaltare la partita è un profondo doppio di De Franceschi che spinge a casa il 6 a 5. Chiusura riservata a Vigna, che traghetta i campioni d'Italia al sofferto successo.



GB RICAMBI MODENA 4 0 1  0 0 0  0 0 0 = 5  9 bv  0 e
DANESI NETTUNO    0 0 0  0 0 4  0 2 x = 6  10 bv  2 e

arbitri: Giabbani, Chierici, Cipriani, Giachi

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.