Categories: Il punto sulle Majors

Jason Giambi come Babe Ruth

Al termine di una maratona durata 14 inning, e quasi 6 ore, Jason Giambi ha battuto un grande slam, che ha portato gli Yankees, sotto la pioggia, a sconfiggere gli Orioles 13-12. Pare che sia soltanto la 21esima volta nella storia delle Majors che un giocatore ha messo a segno un grande slam vincente, con la sua squadra sotto di 3 punti, e l’unico Yankee che lo aveva fatto in passato era stato Babe Ruth.

Sempre nella AMERICAN LEAGUE, nella sfida al vertice fra Red Sox e Mariners, il singolo da due punti di Jeff Cirillo nel sesto inning ha rotto la parità, e grazie anche ai 4 inning di rilievo lanciati da Ryan Franklin senza concedere punti, Seattle si è imposta su Boston 6-3. Le due squadre si affronteranno ancora oggi e domani.
Gli Angels hanno ottenuto l’ottava vittoria consecutiva, superando 8-4 i White Sox. Anaheim, la cui striscia di 8 successi è la seconda dal 24 aprile, ha vinto per la 17esima volta nelle ultime 19 gare, e ora si trova 7 partite sopra quota .500 per la prima volta dallo scorso agosto. Ieri, gli Angels hanno tratto beneficio dal fuoricampo, con 3 punti battuti a casa di Scott Spezio.
Tony Pena ha ottenuto il primo successo come manager dei Royals, nello stadio in cui nel 95 aveva battuto un fuoricampo vincente nei playoffs; Kansas City ha avuto la meglio sugli Indians per 6-2, e il partente dei Royals Paul Byrd è diventato il secondo lanciatore nella AL quest’anno ad ottenere 7 successi.
I Tigers hanno interrotto la serie di 7 sconfitte consecutive, superando Texas 6-3, grazie ai due fuoricampo di Robert Fick e a quelli di Dmitri Young e Wendell Magee. Per i Rangers è rientrato Juan Gonzales, in lista infortunati dal 10 aprile, ma l’ex Tiger ha chiuso con 1 valida su 4 turni e 2 strikeout.
Ron Halladay ha vinto la sua seconda partenza consecutiva contro Oakland, e Shannon Stewart ha messo a segno un fuoricampo da 3 punti, guidando i Blue Jays al successo 7-1 sugli Athletics. Per Toronto si tratta soltanto del terzo successo nelle ultime 12 gare allo Skydome.
Infine, Jeff Conine ha messo a segno un fuoricampo nella settima ripresa, e gli Orioles si sono imposti su Tampa Bay per 5-3. Per Baltimore, che ha interrotto la striscia di 4 sconfitte, Geronimo Gil ha portato a casa 3 punti, in una gara interrotta due volte per pioggia.

Nella NATIONAL LEAGUE, Erubiel Durazo ha portato a casa 9 punti, la miglior prestazione nelle Majors negli ultimi 3 anni, guidando i Diamondbacks al successo 12-9 sui Phillies. Durazo, che era appena stato attivato dalla lista infortunati e giocava la seconda partita dell’anno, ha battuto 3 fuoricampo.
Un triplo gioco nella seconda parte della quinta ripresa, e un grande slam di Mike Piazza nel settimo hanno permesso ai Mets di dominare sui Padres, vincendo 13-4. Per l’ex Dodger si è trattato del 13esimo slam in carriera, il primo dall’estate 2000, e grazie anche ad esso New York ha segnato 8 punti nella settima ripresa.
Quinta vittoria consecutiva per i Cardinals, propiziata dalla sole 2 valide concesse in 7 inning da Darryl Kile; St.Louis ha avuto la meglio su Cincinnati per 3-1, e il punto dal vantaggio per i Cards è entrato grazie alla volata di sacrificio di Fernando Vina nel settimo, su lancio del perdente Scott Sullivan.
I Giants hanno sconfitto i Marlins 9-3, grazie soprattutto al grande slam di Tsuyoshi Shinjo nell’ottavo inning, e al singolo da due punti nel settimo del pinch-hitter Tom Goodwin. Il giapponese ha battuto il suo primo slam in carriera con San Francisco in vantaggio 5-2, e dopo la base ball concessa a Reggie Sanders da Braden Looper.
Il fuoricampo da due punti di Eric Karros, e quello a basi vuote di Marquis Grissom, hanno portato i Dodgers al successo 8-5 sugli Expos; Los Angeles ha chiuso una gara fino ad allora equilibrata con 4 punti nel sesto, 2 dei quali entrati sul doppio di Adrian Beltre.
Tom Glavine ha concesso due punti, uno dei quali guadagnato, su 6 valide in 6 inning e 2 terzi, ottenendo la sua 230esima vittoria in carriera; il partente di Atlanta ha anche battuto un singolo da un punto, portando i Braves alla vittoria 4-2 su Colorado. Wes Helms ha messo a segno un fuoricampo per Atlanta.
I Brewers hanno vinto la sfida tra le due squadre peggiori della NL, battendo i Cubs per 6-2; Glendon Rusch ha lanciato 7 solidi inning per Milwaukee, e la matricola Alex Sanchez ha messo a segno un triplo a basi piene. I Brewers hanno vinto solo 4 delle ultime 12 gare, e tutte le vittorie sono arrivate contro Chicago.
Infine, Houston ha esteso la sua striscia vincente a 6 gare con il successo 7-4 contro Pittsburgh; gli Astros si trovavano sotto 2-4 nel sesto, quando Julio Lugo ha ottenuto una base-ball ed è arrivato in terza sul singolo di Craig Biggio, seguito dal nono fuoricampo stagionale di Jeff Bagwell, che ha portato Houston in vantaggio 5-4.

In chiusura, da segnalare le dichiarazioni del commissioner Bud Selig, che ha detto che se il sistema economico del baseball non verrà cambiato, almeno 6 squadre falliranno entro i prossimi 18 mesi.

Matteo Gandini

Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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