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Danesi, vittoria con brivido

La riscossa dei campioni d'Italia del Nettuno, dopo la beffa di garauno risolta dopo quattordici riprese, passa per il braccio di Otoniel Lanfranco. Rispetto a ieri sera, Bagialemani lascia in panchina De Franceschi e schiera esterno centro e lead off Mastrantonio, il giovane Costantini a sinistra, Barboni in prima, ed il consueto avvicendamento tra Miller e Schiavetti intorno al cuscino di seconda, ormai un'abitudone consolidata nelle gare pomeridiane. Romano invece, come unica variazione, fa ricevere Baldacci anzichè Sforza. Danesi avanti al terzo, Mastrantonio batte valido e raggiunge la seconda su balk di Pasqualicchio, la terza su una rimbalzante e casa su un'assistenza sbagliata di Pantaleoni. In precedenza i padroni di casa con tre valide non erano riusciti a segnare, probabilmente ancora in vena di regali dalla maratona di quattordici inning della sera prima. Al quinto altro allungo, singoli di Schiavetti, Miller e Carvajal per il 3-0. Un'indecisione di Costantini su una battuta di Carr al sesto vale un doppio, singolo di Illuminati e con il minimo sforzo i romagnoli si tengono in linea di galleggiamento. Alla seconda parte dell'ottavo inning Romano decide di mandare in pedana Cingolani al posto di Pasqualicchio, che abbandona il campo con 3 di pgl, 8 bv, 2 basi e 3 strike out in 7,0 riprese lanciate. Finale da brivido: con zero fuori Illuminati spedisce oltre la recinzione il punto del 3 a 2, ed immediatamente dopo Pantaleoni raggiunge la prima su una velenosa rimbalzante che si impenna in modo anomalo davanti al lanciatore. C'e una buona assistenza di Frezza su bunt di Chiarini, poi base ball a La Fera ed è di nuovo il turno di Vigna sul monte, nonostante le cinque riprese già lanciate in garauno. Il dominicano costringe Gaiardo, infortunato e impossibilitato a correre, a battere in doppio gioco, quello che chiude il match.

Semenzato Rimini 0 0 0 0 0 1 0 0 1 = 2 6 bv 1 e
Danesi Nettuno 0 0 1 0 2 0 0 0 x = 3 8 bv 1 e

arbitri: Chirici, Fommei, Cipriani, Giabbani
Lanciatore vincente: Lanfranco
perdente: Pasqualicchio
salvezza: Vigna
Doppi: Carr (Rimini), Patrone (Nettuno)
Hr: Illuminati (1 p. al 9°)

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.