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Miller super, Nettuno vince garauno contro il Firenze

Con un Miller assolutamente sopra le righe (3/4 con due doppi e un triplo) la Danesi fa sua la prima partita del trittico contro il Firenze, quella più insidiosa sulla carta. Con un occhio alla Coppa dei Campioni e l'altro alle recenti prestazioni della sua squadra, Bagialemani lascia in panchina Casolari, promuove battitore designato Patrone e mette a ricevere Barboni, mentre il consueto ballottaggio tra Miller e Schiavetti per il posto di interbase va a favore dello statunitense. L'aria di casa fa bene ai verdazzurri, e l'inizio di Samboy è decisamente da dimenticare: Schiavetti, il primo uomo affrontato, va in base con quattro ball, e poco dopo arriva a casa su un lunghissimo triplo sulla recinzione di Miller. Al secondo la Danesi segna ancora, grazie a due valide consecutive di D'Auria e Patrone, sulla quale c'è anche la complicità dell'esterno destro Cortini, che nel tentativo di eliminare D'Auria in terza fa finire la palla direttamente dentro il dug out del Nettuno. Tre inning di perfetto equilibrio, poi arriva a sorpresa il pareggio del Firenze: al sesto con basi cariche e due fuori arriva una violenta linea di Fiorentini sulla terza che porta il parziale sul 2 a 2. Il Nettuno risponde subito con la terza battuta da extrabase su tre turni di Miller, in più due errori della difesa del Firenze su altrettante battute in diamante riportano avanti di due punti i campioni d'Italia. Un altro errore, stavolta della Danesi, costringe Bagialemani con basi cariche e uno fuori alla sostituzione di Ventura alla prima parte del settimo, dopo aver subito in precedenza una valida e colpito un battitore. Entra Vigna che lascia al piatto Ciacci e costringe Neri ad un'innocua rimbalzante sulla prima. E' l'ultimo sussulto del match, il Nettuno segna ancora al settimo e all'ottavo e fissa il punteggio sul 5 a 2.

Sarti Firenze 000.002.000 = 2 (bv 6, e 3)
Danesi Nettuno 110.002.11x = 6 (bv 6, e 1)

Arbitri: Plez, Codispoti, Bentivoglio, Serafini
Lanciatore vincente: Ventura
Perdente: Samboy
Salvezza: Vigna
2b: Miller 2 (N)
3b: Miller (N)

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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