I Braves hanno registrato il secondo ‘tutto esaurito della stagione, per la gara casalinga di ieri contro i Red Sox e Pedro Martinez, e la squadra non ha deluso i tifosi; la volata di sacrificio di Gary Sheffield nell’ottavo ha infatti permesso ad Atlanta di vincere 2-1 la sfida tra le due leader divisionali ad Est.
Altre gare di INTERLEGA: Nel primo dei 6 ‘derby della stagione a Chicago, i Cubs hanno avuto la meglio 8-4 sui White Sox; Sammy Sosa ha battuto il suo 25esimo fuoricampo stagionale, e altri 2 home-run sono arrivati dalla mazza di Todd Hundley, che ha messo a segno 3 valide in 4 turni portando la sua media battuta stagionale ad un mediocre .218.
Alla sua seconda partenza in carriera, la matricola Mike Maroth ha avuto la meglio su Curt Schilling e i Diamondbacks, portando Detroit alla vittoria 6-3. Maroth, che ha anche messo a segno una valida, ha concesso 5 valide in 8 inning, mentre Wendell Magee ha messo a segno il primo fuoricampo interno nella storia di Bank One Ballpark.
E’ stato l’home-run dell’ex di turno Robin Ventura, da due punti nel decimo inning, a permettere agli Yankees di avere la meglio sui Mets 4-2, vincendo la prima sfida dell’attesissimo ‘derby; in precedenza, Derek Jeter aveva pareggiato la gara con un singolo con due eliminati nel nono, su lancio di Armando Benitez.
Ottavo successo consecutivo per gli Athletics, vincitori 3-2 sui Giants; Tim Hudson ha messo fine alla striscia negativa più lunga della sua carriera, concedendo 7 valide in 7 inning, e vincendo il duello con Jason Schmidt, che ha concesso 7 valide in 8 inning, con 8 strikeout. Hudson aveva perso 4 volte, e mai vinto, nelle ultime 8 partenze.
Ramon Ortiz ha concesso 4 fuoricampo, tutti da un punto, alle mazze dei Dodgers, ma gli Angels sono riusciti comunque ad imporsi 8-4 su Los Angeles. I 4 home-run sono state le uniche valide concesse da Ortiz, che ha lanciato la gara completa, e ne ha ora concessi 22 in stagione. Lanciatore perdente è stato Kazuhisa Ishii.
La striscia di partite consecutive con almeno una valida di Luis Castillo è arrivata a 29, grazie ad un singolo nel quarto inning, ma i Devil Rays hanno sconfitto i Marlins 4-3 dopo 14 inning. La gara è terminata alle 0.25 ora locale, quando sugli spalti non c’erano più di 100 spettatori, ed è stata decisa dal doppio da un punto di Ben Grieve.
Matt Morris ha concesso 2 valide e nessun punto in 8 riprese, permettendo ai Cardinals di sconfiggere i Royals 3-0; Morris ha concesso un singolo in ognuna della prime due riprese, poi ha eliminato i 12 battitori successivi affrontati prima di una base-ball a Brent Mayne nel quinto. In seguito, ha ottenuto altri 8 out consecutivi.
Michael Young ha messo a segno 5 valide in 5 turni, compresi 2 fuoricampo, e i Rangers si sono imposti 9-6 sugli Astros, segnando 4 dei loro punti nella sesta ripresa. Young ha ora battuto 7 valide negli ultimi 7 turni, e con le 5 odierne ha pareggiato il record per la squadra Texana in una partita finita in 9 inning.
Il singolo da due punti del pinch-hitter Ronnie Belliard su lancio di Mike Jackson nell’ottavo inning è stata la valida decisiva per il successo dei Brewers 7-5 sui Twins. Ray King ha ottenuto la vittoria lanciando una perfetta ottava ripresa, mettendo fine alla striscia negativa di Minnesota che durava da 7 gare.
Freddie Garcia ha vinto la sua quinta decisione consecutiva, e i Mariners hanno dominato l’ex di turno, il partente dei Padres Brett Tomko, andando a vincere per 6-3. L’interbase di Seattle Carlos Gullen, che l’altro ieri era stato fermato dalla polizia per guida in stato di ebbrezza, ha battuto un doppio da due punti nel quarto inning.
Ryan Drese ha lanciato con efficacia per la seconda gara consecutiva, e gli Indians hanno avuto la meglio 5-3 sui Rockies; Cleveland ha aperto la trasferta di 12 gare, la sua più lunga della stagione, vincendo 3 delle prime 9, e in totale il successo di ieri è stato il 9 in 25 gare lontano da Jacobs Field quest’anno.
Gli Orioles hanno superato i Phillies 7-3; Jeff Conine ha messo a segno la valida decisiva, un triplo da due punti che ha rotto la parità nell’ottava ripresa, e Philadelphia, che veniva da una trasferta di 6 gare in cui aveva ottenuto 5 successi, si ritrova ora a 10 gare e mezzo di svantaggio dai Braves nella NL East, il peggior ritardo della stagione.
Lee Stevens ha battuto un fuoricampo e portato a casa 4 punti per gli Expos, vincitori 8-2 sui Blue Jays; Tomo Ohka ha lanciato 7 solide riprese, mentre Stevens, prima del suo nono home-run stagionale , da due punti nel terzo inning, aveva ottenuto una base-ball con i cuscini pieni nel primo, con Justin Miller sul monte.
Nell’unica gara in programma nella NATIONAL LEAGUE, Aaron Boone ha prima pareggiato la partita con un fuoricampo da un punto nella nona ripresa, poi con un altro, sempre da un punto, l’ha vinta nell’undicesimo, portando i Reds al successo 4-3 sui Pirates. Cincinnati è così rimasta al primo posto della NL Central, posizione che occupa da ben 49 giorni.
Infine, una notizia: l’ex grande dei Reds Pete Rose, bandito a vita dalle Majors nel 1989 per aver scommesso su delle partite quando era manager della squadra, ha ripreso in mano la mazza per una breve esibizione a Cincinnati, ed ha fortemente criticato il commissioner Bud Selig, che finora si è rifiutato di riammetterlo.
Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…