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La Danesi completa la tripletta, 7 a 4 in garatre

Tre vittorie dovevano essere e tre vittorie sono state. Se si eccettua la seconda partita, il Nettuno ha dovuto comunque faticare per avere ragione del Faliero Sarti. Così è stato anche in garatre, nella quale si è registrato l'esordio assoluto di Menna davanti al pubblico di Nettuno. E non è dei più felici, subito alla prima ripresa concede una base, un colpito e un lancio pazzo che porta il Firenze avanti per 1 a 0. La Danesi ci mette tre riprese per prendere le misure ai lanci di Ghesini. A rompere l'inerzia è un triplo di Paoletti, una base e due singoli consecutivi di Casolari e Carvajal. Quattro punti al quarto attacco e la gara sembra chiudersi lì: doppio in apertura di Castrì, base a Frezza, singolo di Paoletti e altro doppio di De Franceschi. 6 a 2 ed intanto finisce la partita di Ghesini, entra Parri, che in qualche modo riesce a contenere l'attacco di casa per un po'. Il Firenze con una situazione di due eliminati trova il jolly di Antigua, una spettacolare linea che esce fuori dal campo per il 6 a 4. Praticamente tutto da rifare, e per Menna arriva il momento della doccia, al suo posto l'altro oriundo Tomassi. La Danesi si riporta in zona tranquillità alla seconda parte del sesto, lunghissimo fuoricampo da un punto di De Franceschi, doppio di Miller, base a Casolari, ma la possibilità di allungare ulteriormente viene sciupata con una battuta in doppio gioco di Carvajal. Il pericolo di una possibile rimonta però non esiste, Tomassi colleziona sette eliminazioni consecutive prima di concedere qualche cosa alle mazze toscane e la vittoria è cosa fatta, così come il riaggancio alle parti alte della classifica. La Coppa dei Campioni di Barcellona adesso la si può affrontare veramente in tutta tranquillità.

Sarti Firenze 100.030.000 = 4 (bv 9, e 1)
Danesi Nettuno 002.401.00x = 7 (bv 13, e 0)

Lanciatore vincente: Tomassi
Perdente: Ghesini
Doppi: De Franceschi, Castrì (2), Casolari, Miller (N),
Tripli: Paoletti (N)
Hr: Antigua (F) da 3 punti al 5°, De Franceschi (N) da 1 punto al 6°

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.