Olanda vera padrona delle Coppe Europee

Da quarant'anni a questa parte si è sempre detto che Italia e Olanda si suddividevano la “paternità” del trono Europeo. A vedere i risultati di questa settimana dedicata alle Coppe Europee per Club e guardando gli ultimi Campionati Continentali per Nazionali non si direbbe, i nostri acerrimi nemici olandesi la fanno da padrone.
Per fortuna che gli “orange” snobbano da anni la Coppa CEB altrimenti starei commentando, con molta probabilità, una bella tripletta olandese.
Il Neptunus Rotterdam infatti, si è confermato per la terza volta in Coppa Campioni (battendo i compatrioti dell'HCAW per 2 a 1) e il Kinheim di Haarlem ha bissato il titolo 2001 in Coppa Coppe contro i “fratelli” dell'ADO. Unica consolazione (chiamiamola così) la vittoria dei cecoslovacchi del Sokol Praga che si sono imposti per 11 a 1 contro gli svedesi dell'Alby.
C'e' anche da rilevare che l'unica partecipante italiana alle competizioni continentali era la Caffè Danesi Nettuno che ha comunque venduto cara la pelle.
Probabilmente i tirrenici si staranno mangiando le mani per la sconfitta con i cechi del Brno e per quel maledetto decimo inning contro il Neptunus ma il divario tra il nostro baseball di club e gli olandesi è evidente e noi stiamo rincorrendo da almeno 3-4 anni (l'Italia è dal 1999 con il Cariparma che non si fregia del titolo continentale).
Alla base di queste sconfitte (la Caffè Danesi Nettuno è l'ultima vincente di una Coppa, la CEB nel 2000) non vi è solamente un problema tecnico ma probabilmente anche di approccio alle competizioni di Coppe per Club.
Ad esclusione della Coppa Campioni, i tornei non riscuotono un grande consenso tra le nostre società e sono viste solamente sul lato dei costi tanto da richiedere quasi sempre un intervento “esterno”, tanto per usare un eufemismo.
Se poi mettiamo in conto che la risonanza mediatica e a dir poco scarsa ecco che è difficile convincere le nostre formazioni ad onorare l'impegno come accaduto per la Coppa delle Coppe 2002 e che dovrebbe vederci esclusi dalla prossima competizione.
Che fare allora per scalzare gli olandesi dal trono?
Non è semplice e la battaglia va sicuramente affrontata su due fronti, squadre di Club e squadre Nazionali.
Quest'ultima nel 2003 avrà l'occasione di giocarsi la partecipazione alle prossime Olimpiadi e il titolo continentale che ci manca dal 1997 ma soprattutto dovrà cancellare il disonorevole terzo posto del 2001.
I Club, come ogni anno, potranno rifarsi nelle Coppe ma, definire a fine campionato un “modus operandi” per coprire i buchi lasciati delle aventi diritto che poi non partecipano oppure, organizzare qualche Coppa in Italia, sarebbero due bei segnali per provare a riconquistare la leadership Europea.