Pronostici e pareri.

Lo stage delle nazionali seniores ed universitaria a Messina è stato anche l’occasione per parlare del campionato di A1 in svolgimento con alcuni protagonisti in maglia azzurra. Tra una seduta di allenamento e l’altra, tra un tuffo nel limpido mare siciliano e l’attesa per la giusta cottura sulla griglia di una fetta di pesce spada o l’imbarco in aereo, l’insidioso inviato di baseball.it ha colto le impressioni di alcuni azzurri su questo esaltante ed equilibrato torneo. Quali le favorite per i play off, il giocatore e la squadra che più hanno impressionato, il proprio rendimento e quello della propria squadra, la lotta per non retrocedere; queste le domande che i portacolori azzurri si sono sentiti rivolgere, mentre avrebbero sicuramente preferito fare altro.
Filippo Comelli (Semex Codogno) – ‘In chiave playoff vedo favorite Bologna, Rimini, Grosseto. Per la quarta piazza, quella che avrà la miglior tenuta del monte tra Nettuno e Parma. La squadra che più mi ha impressionato è Bologna, per l’impressionante lineup ed per il monte che è forte, anche se un po’ corto. Tra i giocatori quello che mi ha colpito particolarmente è stato Mulligan. In chiave salvezza vedo il Paternò come maggior indiziato nella lotta retrocessione. Il Codogno può e deve fare di più. Si è, sicuramente all’inizio, pagato l’inesperienza. Del mio campionato sono contento a metà. Devo riabituarmi alla maggior velocità della palla ed alla mazza di legno”.
Umberto Brambilla (Cantine Ceci Parma) – ‘Bologna, Rimini e Nettuno sicure ai playoff. La quarta uscirà nel duello tra Parma e Grosseto. Decisivo sarà il comportamento del monte di lancio ed il fatto di sprecare meno occasioni possibili. Ogni partita può essere quella decisiva. La squadra più forte che abbiamo affrontato è stata Bologna, ma dobbiamo ancora affrontare Rimini. Tra i giocatori mi ha fatto una buona impressione Shynada, forti anche i nostri Bautista e Tonkin che lo scorso hanno aveva qualche problema. Per la lotta retrocessione vedo un discorso a due tra Paternò e Firenze”.
Pierpaolo Illuminati (Semenzato Rimini) – ‘Grosseto è la squadra più forte nel box ed è tra le favorite insieme a noi del Rimini (specie se arriveranno Marchiano e Cossutta) ed al Nettuno . Se arriva Vitale, ma è difficile secondo me, ed azzecca il pitcher straniero il Grosseto è l’outsider più pericoloso per il titolo. Per il 4° posto Bologna è forte il lineup, ma è un po’ corto il monte, le manca un rilievo. Parma è forte, ma inferiore alle altre. La squadra che mi ha maggiormente impressionato, anche se a Rimini ha perso tre gare, è il Grosseto. Tra i giocatori oltre ai soliti nomi, il nostro Sanchez, Rosado del Modena ottimo nel box. In questi allenamenti con la nazionale ho visto Balgera che mi ha fatto una buona impressione per il giro di mazza. In chiave retrocessione penso che Paternò abbia perso troppe gare all’inizio. Firenze e Codogno se la giocano alla pari. Sono contento del mio torneo sinora. Nel box non ho una gran media, ma ho battuto molti punti a casa. In difesa gioco in batteria con Sanchez ed ho raggiunto un buon affiatamento, buone anche le prove in prima base. Come squadra penso che dobbiamo ancora dare il meglio”.
Fabio Betto (Italeri Bologna) – ‘Penso che dobbiamo ancora aspettare per definire il quadro. Vediamo gli ultimi arrivi se andranno a rinforzare le squadre o meno. La corsa è a cinque, forse anche il Modena può rientrare. Quest’anno il campionato è veramente equilibrato, basta sbagliare un week-end per ritrovarsi fuori dai giochi. Il livello si è alzato rispetto allo scorso anno, si vedono gare più combattute. Non c’è una squadra che mi ha fatto più impressione di altre, ripeto, vedo un grande equlibrio in giro. Anche i giocatori sono cresciuti di rendimento, vedo diversi miglioramenti anche se alcuni sorprendono per la loro continuità ad alti livelli come Munoz o Ramos. Il Bologna, rispetto alle previsioni della vigilia è un po indietro. Come scusante c’è da dire che la squadra è molto cambiata ed all’inizio c’è voluto un po’ per trovare continuità ed amalgama. Per quanto mi riguarda il fatto di essere tornato a fare il partente è uno stimolo positivo. Sono soddisfatto del mio girone di andata, spero di ripetermi anche nel ritorno”.