Schilling strepitoso: 18 vittorie

Erano 26 anni che un pitcher non riusciva a cogliere il traguardo delle 18 vittorie a questo punto della stagione. Indovinate chi ce l’ha fatta? Curt Schilling, concedendo otto valide e un solo punto in otto riprese contro San Diego la scorsa notte, ha toccato questo traguardo e veleggia come il più serio candidato verso il Cy Young Award di quest’anno. I suoi Diamondbacks, poi, lo hanno supportato con alcune ottime giocate difensive nel match vinto 4-3 contro i Padres. Ma per i campioni del mondo le buone notizie non finiscono qui: Erubiel Durazo, attivato solo poche ore prima dalla lista infortunati, si è ripresentato a compagni e tifosi con un fuoricampo da tre punti, il nono stagionale in soli 94 turni di battuta. L’altro punto in casa Arizona è arrivato per mano di Luis Gonzales.
Nella NATIONAL LEAGUE Ovest, alle loro spalle, si può per ora pensare solo alla Wild Card. In tal senso, i Dodgers hanno fatto passi avanti, andando battere ancora i diretti concorrenti di San Francisco, con un 5-1. Gli uomini di Jim Tracy hanno approfittato al meglio dei problemi di formazione in casa Giants e sfruttato al massimo l’azione in pedana di Omar Daal che, in combinazione con tre rilievi, ha concesso solo 4 valide agli avversari. Adrian Beltre ha collezionato tre valide con un triplo, il catcher Paul Lo Duca ne ha battute altrettante, andando a segnare due punti. Tra le due squadre californiane la distanza è ora di due lunghezze a favore di Los Angeles, che guida la classifica tra le squadre che ambiscono al quarto posto nei play-off. Niente di nuovo, invece, ad Est, dove Atlanta continuerà a guardare tutti dall’alto per un bel pezzo. 5-3 la vittoria contro i rassegnati Phillies e decimo successo sul monte in questa travagliata stagione di Greg Maddux. Nella Central, stop forzato per i Cardinals primi in classifica. Purtroppo, la sconfitta per 7-3 con i Cubs, coincide con la seconda sofferta sul monte dall’azzurro Jason Simontacchi. Il partente di St.Louis si è innervosito forse più del dovuto dopo essere stato richiamato dall’arbitro nel terzo inning a seguito di un lancio che aveva colpito un avversario, e ha concesso quattro punti nel giro di poche giocate nella stessa ripresa. Un richiamo per lo stesso motivo, nel quinto inning, è toccato anche al suo avversario Kerry Wood, che ha però saputo mantenere maggior freddezza e approfittare di un Moises Alou in gran serata con tre punti battuti a casa. Di questo si avvantaggiano anche i Reds, che pareggiano i conti con i Mets in una serie tiratissima: la vittoria arriva agli extra innings con una valida di Todd Walker su Mike Cerda. St. Louis è ora a 4 lunghezze.

AMERICAN LEAGUE significa, in questo periodo, soprattutto ‘Ovest”, la division sicuramente più incerta. I Mariners non hanno certo intenzione di segnare il passo di fronte al prepotente ritorno degli Angels. Lo hanno dimostrato questa notte, andando a riprendersi il primo posto provvisorio dopo la vittoria per 3-1 che ha interrotto la serie di 5 stop forzati contro i diretti rivali al titolo. La gara si è giocata tutta sulla grande sfida tra i lanciatori Joel Pineiro e Jarrod Washburn. Quest’ultimo ha subito la sua prima sconfitta in 17 partenze, interrompendo a 12 la sua striscia di vittorie consecutive. Gran parte del merito, per Seattle, va ad Edgar Martinez, autore di una bomba da due punti. Rimangono inchiodati al terzo posto gli A’s, sconfitti 10-6 da Texas. Alex Rodriguez ha festeggiato al meglio il suo 27esimo compleanno, battendo due fuoricampo, tra cui un grande slam decisivo nel decimo inning. Nella AL Central, è tutto tranquillo, con i Twins vittoriosi ancora una volta contro Toronto, con un 5-4. Stop in testa alla AL Est, dove gli Yankees hanno concesso una vittoria agli ultimi della classe di Tampa Bay, impostisi per 7-4. Ancora una, volta, l’anello debole si dimostra il neo acquisto Jeff Weaver. L’ex Tiger ha subito sei punti in altrettanti innings di permanenza in gioco, mostrandosi vulnerabile per la quarta partenza consecutiva in pinstripes. Approfittano per rosicchiare un punto ai vicecampioni del mondo i Red Sox, vincitori per 4-0 sugli Orioles. John Burkett ha lanciato il primo complete game della sua stagione, uno shutout con sole quattro valide concesse agli avversari. Lou Merloni ha colpito un fuoricampo e Trot Nixon ha messo a segno un doppio e un triplo: New York è ora a 4 partite di distanza.