“La vittoria è tutta mia”

Massimiliano Masin appare decisamente emozionato. Si sprecano gli abbracci con i compagni di squadra. In campo spunta anche il manager della nazionale Faraone, che ha lanciato Masin ai massimi livelli.

Non ti offendi, vero, se ti dico che non mi aspettavo che resistessi nove inning? Lo so, lo so…non se lo aspettava nessuno.
Era programmato che lanciassi tu? No. Dopo che si è saputo che Lanfranco non era al 100{e646ebab5188be89cbec0efd5701bd6bc32e578e9558d2269deae80ad947dac6} era nell'aria, comunque.

All'inizio avevi problemi col controllo o…non ti intendevi con l'arbitro? Dopo tanto tempo che non lanciavo da partente, è andata anche troppo bene. L'arbitro? Beh, all'inizio qualche problema l'ho avuto, ma solo all'inizio.
Loro giravano spesso la palla dritta alta, in ball…Io ho cercato di farli pensare basso. So che sono battitori di palla dritta alta, quindi in svantaggio era normale che cercassero la palla alta anche in ball.
La tua arma è stata? Questa sera? La convinzione di far bene, la voglia che avevo di riscattare una stagione davvero sfortunata. Mi è stata data l'occasione che aspettavo da tanto tempo e l'ho sfruttata, anche grazie ad una grande squadra. Abbiamo giocato alla grande, ognuno ha dato il 100{e646ebab5188be89cbec0efd5701bd6bc32e578e9558d2269deae80ad947dac6}. Però….
Però cosa? Ci tengo a dire che non abbiamo fatto ancora niente.
Venerdì? Venerdì spero che sia l'ultima. Ci credo.

Tu hai vinto il Campionato Europeo. Oggi sei in uno staff con tanti atleti di scuola straniera. Commenti? Mah, io ho avuto una carriera che ritengo molto soddisfacente, al limite mi può dispiacere per qualche ragazzo che non trova spazio. Però è normale che chi tira meglio abbia più spazio. Qui siamo a Nettuno, abbiamo una tradizione vincente e non possiamo aspettare. A chi dice che gli 'oriundi' sono troppi, rispondo che forse ha ragione, ma che avere stimoli per migliorarsi è anche bello.

A chi dedichi la vittoria? La vittoria la dedico a me…è tutta mia, mia e della mia ragazza.