Semenzato, vittoria con brivido

Dopo nove vittorie consecutive arriva la prima sconfitta nei play off sul proprio campo per la Danesi Nettuno ed è di quelle pesantissime, 7 a 6 con tante occasioni sprecate e a questo punto è sotto per 3 a 0 nella serie. La Semenzato festeggia e ringrazia il suo rilievo Bartolucci, autore di una salvezza con tre strike out nel momento caldo del match.

Serata limpida e fresca a Nettuno, campo allentato per la grande pioggia che è caduta nella notte, e al momento di leggere le formazioni arrivano le prime sorprese. Bagialemani lascia per la seconda partita consecutiva Castrì in panchina e manda in prima il giovane Frezza, che lòo ripagherà di par suo, mentre il rientro di Carvajal consente a De Franceschi di schierarsi al solito posto al centro del campo esterno. Dall'altro fronte come previsto partente è Moceri, mentre la formazione in campo è praticamente la stessa delle prime due partite giocate allo stadio dei Pirati.

Primo attacco è il Nettuno va subito avanti, valida di Miller a sinistra, seguito da un singolo interno di Schiavetti che spiazza la difesa. Con due uomini in base i corridori avanzano grazie ad una battuta sul lanciatore di Carvajal, successivamente Miller segna l'1 a 0 su un'altra rimbalzante di D'Auria. Rimini invece in attacco sonnecchia e nei primi quattro inning riesce a toccare la prima solamente grazie a due basi concesse da Vigna.

Altra occasione per il Nettuno alla seconda parte del quarto, ma dopo due valide e due errori della difesa romagnola con basi cariche ed uno fuori Mazzanti batte sul seconda base che gira il doppio gioco. Alla prima parte del quinto, alla prima occasione, arriva il pareggio della formazione romagnola. Con uno fuori Mario Chiarini batte un fuoricampo all'esterno sinistro che vale l'1 a 1, subito dopo singolo di Sforza. A togliere le castagne dal fuoco un doppio gioco su una rimbalzante di La Fera.

A fuoricampo si risponde con un fuoricampo, e Frezza alla seconda parte del quinto riporta avanti i padroni di casa con un'impressionante legnata a sinistra, palla lungolinea a sinistra per oltre 130 metri. E' il punto del 2 a 1 e le distanze si ristabiliscono immediatamente. Il botta e risposta prosegue a distanza e alla prima parte del sesto inning, con due fuori, Buccheri sfrutta una palla al centro del piatto lanciata da Vigna per spedirla oltre la recinzione di sinistra e pareggiare ancora il parziale, 2 a 2.

L'altalena nel punteggio continua anche nella seconda parte del sesto, Casolari si ritrova in seconda su un errore di tiro dell'interbase nel tentativo di chiudere un doppio gioco con D'Auria in prima, la valida decisiva la mette a segno all'esterno centro Mazzanti per il nuovo vantaggio dei padroni di casa.

Imprevisto come una doccia fredda, arriva alla prima parte dell'ottavo il vantaggio del Rimini. Con La Fera in base per quattro ball Pantaleoni batte un fuoricampo a sinistra e spinge a casa il punto del 4 a 3 per i romagnoli, che sfruttano nel migliore dei modi le cinque valide concesse da Vigna con tre battute oltre la recinzione. Occasione Danesi alla seconda parte dell'ottavo, con due fuori singolo di Patrone e base a D'Auria, Bagialemani li sostituisce sulle basi con Paoletti e Mastrantonio, nel box c'è Frezza che arriva sul conto pieno e tocca una valida interna sull'interbase, Paoletti accenna a girare verso casa, nel tentativo di rientrare sulla terza scivola sull'erba bagnata e viene eliminato su toccata.

Vigna, con 10 strike out al suo attivo, lascia al nono la pedana a Tomassi e Rimini segna ancora per tre volte, grazie a un errore della difesa e a tre valide, tra cui due doppi. Sul 7 a 3 sembrava fatta, ma esce fuori ancora una volta la voglia di rimonta del Nettuno. Moceri, visibilmente stanco, concede due valide ed una base e lascia al suo rilievo, Bartolucci, una situazione di basi cariche e zero out. D'Auria e Casolari finiscono strike out, valida di Barboni che porta il parziale sul 7 a 6 ma l'ultima speranza, Mastrantonio, finisce anch'esso eliminato al piatto. Festa in casa romagnola, che riesce finalmente ad invertire il fattore campo, per il Nettuno c'è solamente da fare il conto delle occasioni sprecate.

Semenzato Rimini 000.011.023 = 7 (bv 8, e 3)
Danesi Nettuno 100.011.003 = 6 (bv 13, e 1)

Arbitri: Giachi, Chirici, De Angelis, Maestri, Cipriani, Fabrin

Lanciatore vincente: Moceri
perdente: Vigna
salvezza: Bartolucci
doppi: Marchiano, Sforza, Carr (R)
hr: Chiarini (R) al 5° da 1 p., Frezza (N) al 5 da 1 p., Buccheri (R) al 6° da 1 p., Pantaleoni (R) all'8° da 2 p.

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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