Dopo la sfiorata rissa di gara 1, stavolta i fuochi d’artificio sono arrivati dalla mazza di Rich Aurilia, che con i suoi due fuoricampo ha guidato i Giants al successo 4-1 sui Cardinals in gara 2 della serie di finale della National League. Sul monte, San Francisco ha tratto beneficio dall’ottima prova di Jason Schmidt, che ha concesso solo un punto in 7 riprese e due terzi.
Dopo gli avvenimenti di gara 1, costati 500 dollari di multa ad entrambi i manager, il pubblico di St.Louis ha salutato con pesanti fischi l’arrivo al piatto di Kenny Lofton, primo battitore della gara e causa della sfiorata rissa di mercoledì notte; Lofton è stato eliminato al volo, ma il battitore successivo, Aurilia, ha zittito i 52’195 di Busch Stadium con il fuoricampo dell’1-0 per i Giants. Il partente dei Cards Woody Williams ha concesso ancora due valide, a J.T. Snow e Derek Bell nel secondo, e un’altra a Jeff Kent nel terzo, ma nelle prime riprese non sono entrati altri punti.
Nel terzo inning, invece, il pitcher di San Francisco Jason Schmidt è stato aiutato dalla sua difesa: J.D. Drew ha aperto l’inning vincendo lo sprint con Schmidt verso la prima base, dopo una battuta interna, e in seguito Mike Matheny ha messo a segno un singolo, e Williams ha eseguito un bunt di sacrificio. Poco dopo, Fernando Vina ha battuto una volata all’esterno sinistro, che Lofton ha preso al volo per poi sparare un’assistenza al piatto per il catcher Benito Santiago, che ha colto Drew, partito dalla terza.
Con Bell in base dopo un singolo, e subito dopo lo strikeout di Lofton, Aurilia ha messo a segno il fuoricampo del 3-0, il suo quarto nei playoffs, nel quinto inning; nel sesto, invece, Barry Bonds è rimasto in seconda base dopo aver ottenuto una base-ball ed essere avanzato su un sacrificio.
Nel settimo inning, Schmidt ha concesso una valida a Albert Pujols e una base-ball a Tino Martinez, ma con due uomini in base la ripresa si è chiusa con lo strikeout di Edgar Renteria; poi, nell’ottavo, il pinch-hitter Eduardo Perez ha accorciato le distanze spedendo oltre la recinzione, a basi vuote, l’ultimo lancio della serata di Schmidt, rilevato in seguito da Scott Eyre.
Eyre ha concesso un’altra valida a Vina, ma poi ha chiuso la ripresa, e pochi minuti dopo i Giants hanno messo il punto della sicurezza sul tabellone: con Jason Isringhausen sul monte, Snow ha aperto il nono con un triplo, poi dopo la base-ball intenzionale concessa a Bell, Ramon Martinez ha messo a terra uno squeeze bunt suicida, che ha permesso a Snow di attraversare il piatto.
Robb Nen è salito sul monte per chiudere la gara, nel nono inning; come già in gara 1, il closer dei Giants ha permesso al primo avversario affrontato di arrivare in base, concedendo un doppio a Jim Edmonds, ma poi ha eliminato i tre battitori consecutivi, mettendo fine alle ostilità.
Con St.Louis in svantaggio 0-2 nella serie, la cabala non favorisce certo i Cardinals: mai nella storia delle finali di lega una squadra ha recuperato dopo aver perso le prima due gare in casa. La terza partita della serie è in programma domani a San Francisco: in pedana si affronteranno Russ Ortiz e Chuck Finley.
SAN FRANCISCO 1 0 0 0 2 0 0 0 1 = 4 (7 bv, 0 e)
ST. LOUIS 0 0 0 0 0 0 0 1 0 = 1 (6 bv, 0 e)
Note: lanciatore vincente Schmidt; lanciatore perdente Williams; salvezza Nen
Fuoricampo: Aurilia 2 ( 1 pt, 1° inn e 2 pt, 5° inn)
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