Con Marrero i Cardinals rialzano la testa

Dopo aver perso le prime due gare i casa e sotto nel punteggio già all’inizio della terza partita con i Giants, i St. Louis Cardinals hanno rialzato la testa e con uno scatto di orgoglio hanno rimontato e vinto 5-4 una sfida che poteva decisamente avvicinare alla fine il loro cammino verso le World Series.

Tutto lasciava pensare questo, d’altronde. San Francisco tornava a giocare davanti al suo pubblico, presentando sul monte Russ Ortiz, che aveva vinto 8 partite consecutive. Ma, dopo aver recuperato e ottenuto un punto cruciale nel sesto, grazie a una bomba di Marrero, i Cards hanno beneficiato della serata di grazia del loro bullpen, che ha letteralmente chiuso le porte in faccia ad ogni tentativo dell’attacco avversario. Prima Dave Veres ha rimpiazzato il partente Chuck Finley con 1 inning e 1/3 senza subire punti, poi Steve Kline gli ha dato il cambio con tre eliminazioni cruciali. E’ quindi toccato a Rick White lanciare il delicatissimo ottavo inning, che lo ha visto disinnescare con un’eliminazione in campo interno il caldissimo Rich Aurilia. A completare il capolavoro dei rilievi biancorossi ci ha penato il closer Jason Isrhingausen, che ha lasciato al piatto Jeff Kent e Benito Santiago e, dopo aver concesso la base a Barry Bonds, ha eliminato l’inconsistente Reggie Sanders (0 su 13 nella serie), chiudendo la gara.

San Francisco, come detto, aveva iniziato la partita con il piglio giusto, segnando un punto nella seconda ripresa. Dopo tre singoli consecutivi e un’eliminazione a casa ottenuta da St.Louis su Snow, Aurilia riusciva a far segnare Bell con un sacrificio. Ma i Cardinals, fin dall’inning successivo, sapevano di dover dare tutto e si portavano in vantaggio per 2-1. Un doppio di Vina portava Finley in terza, dopo che il pitcher aveva ottenuto la prima base grazie ad un lancio pazzo del suo ‘collega” Ortiz. Il punto del pareggio arrivava con un sacrificio di Renteria.Vina stesso riusciva ad arrivare a casa il turno successivo, durante il gioco che provocava l’eliminazione di Edmonds. Nel quarto inning arrivava poi il colpo del 3-1. Tutto merito del fuoricampo battuto a Matheny (il catcher non ne segnava uno da aprile..), cui replicava, per il 4-1, il compagno di squadra Edmonds nella quinta ripresa, con un colpo profondo in campo sinistro. Finiva qui, con 4 innings e 1/3 giocati, con cinque valide e quattro punti subiti, la partita di Ortiz. Ma non finiva quella dei suoi compagni, che trovavano addirittura il pareggio nella parte bassa dello stesso inning. Aurilia iniziava guadagnando un base per ball e arrivando in seconda su singolo di Kent. L’immancabile Barry Bonds faceva quindi esplodere lo stadio con il suo quarto fuoricampo di questi playoffs: era il 4 a 4. La sua partita sarà segnata in positivo da questo colpo, ma, analizzandola a posteriori, peserà anche l’eliminazione al volo occorsagli nel secondo inning, con le basi piene. I numeri, comunque, continuano a dare ragione allo slugger dei Giants, che in carriera poteva contare su soli 6 punti battuti a casa in 27 partite di postseason. Quest’anno, ha raggiunto quota 9 in 8 incontri.

Nel sesto, comunque, il gioco decisivo, con Marrero a scagliare il secondo lancio di Witasick fuori dal campo, presso il muro dell’esterno sinistro, per il 5-4 finale. La sfida di questa notte ci dirà se i giochi sono definitivamente riaperti. Sul monte sarà il turno di Livan Hernandez, vero asso della postseason, che se la vedrà con Andy Banes.

ST LOUIS 0 0 2 1 1 1 0 0 0 = 5 (6 bv,1e)
SAN FRANCISCO 0 1 0 0 3 0 0 0 0 = 4 (10bv 0e)

Lanciatore vincente Cuck Finley, perdente Jay Witasick, salvezza Jason Isringhausen
Fuoricampo: St.Louis: Mateny (4°inn 1 punto), Edmonds (5° 1pt.), Marrero (6° 1pt); San Francisco: Bonds (4° 3pt)

Emiliano Raccagni

26 anni, collaboratore baseball Usa

Recent Posts

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

2 giorni ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

6 giorni ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

7 giorni ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

1 settimana ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

1 settimana ago

Vincent Cimini, uno Yankee a Boston

Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…

1 settimana ago