Sotto l’albero di Natale prende corpo l’Italeri 2003. L’occasione dello scambio degli auguri ha permesso di fare il punto più o meno ufficioso, ma non ‘ufficiale – su cosa bolle nella pentola del baseball bolognese in vista del prossimo anno, quello in cui la società petroniana festeggerà il suo cinquantennale.
Cominciamo da chi mancherà all’appello. Rientreranno alle loro squadre Nava e Paganucci. Difficilmente saranno della partita Betto e Landuzzi, il primo operato alla spalla ed il secondo in procinto di sottoporsi allo stesso tipo di intervento. Per entrambi si parla di cinque-sei mesi fuori rosa. Bene che vada potrebbero esserci per i playoff, ma – appunto – bene che vada. Punto interrogativo infine su Neri e Matteucci. Ricky in particolare sta pensando se smettere o meno. In Fortitudo sperano che a dieci partite da quota mille decida alla fine di continuare.
Passiamo all’elenco dei provenienti da fuori Bologna confermati. Sicuro al cento per cento Liverziani, quasi altrettanto per Newman. Possibilità di conferma per Sheldon. Anche perchè l’intenzione del presidente Michelini e del G.M. Macchiavelli è quella di puntare su due nuovi stranieri per i ruoli di interbase e primo ricevitore, con Monari promosso da terzo a secondo uomo a difesa del piatto di casa base.
Con Shinada invece si sta trattando per il rinnovo dell’ingaggio.
E finiamo con i nomi nuovi.
Rigoli. Ufficialmente ‘l’interesse della Fortituto c’è. In realtà con il giocatore c’è già l’accordo. Restano da mettere a posto le faccende con il Grosseto.
Marchini invece sarà la faccia fresca sul monte: l’accordo c’è già tanto col giocatore quanto col Codogno, manca solo il nero su bianco.
Anche se dovessero in ogni caso andare a buon fine questi due nuovi acquisti, i biancoblù di Mazzotti non uscirebbero per questo dal mercato. Il presidente Michelini ha infatti precisato che in ogni caso ‘il roster sarebbe ancora corto, mancherebbe un uomo, che cercheremo di scegliere cercando di aggiungere peso al line-up
Quanto agli oriundi resta sicuramente Milano e con Cerbone il problema è solo di voglia da parte sua e contratto.
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