Categories: Il punto sulle Majors

Ottimi debutti per Matsui e Thome

Il debutto di Hideki Matsui con la casacca degli Yankees ha ripagato le attese. All’esordio nella Grapefruit League, il giapponese ha messo a segno un fuoricampo da due punti nella sconfitta 9-3 di New York contro i Reds. Per Cincinnati, da registrare i due home-run di Reggie Taylor, mentre alla partita non ha partecipato il seconda base degli Yankees Alfonso Soriano, che rimarrà fermo alcuni giorni per un problema alla spalla.
Per quanto riguarda le altre gare amichevoli in Florida, da segnalare il fuoricampo e i due punti battuti a casa di Ty Wittington, forse il nuovo terza base dei Mets, nel successo di New York 6-3 su St. Louis. Ivan Rodriguez ha invece portato a casa un punto nella vittoria dei Marlins 4-3 sugli Orioles, mentre entrambi i Jones (Andrew e Chipper) hanno battuto un home-run nella gara tra Braves e l’università di Georgia Tech, sospesa per pioggia sul 3-3.

In Arizona, Jim Thome ha messo a segno un fuoricampo al suo primo turno di battuta con la casacca dei Phillies. L’home-run di Thome è arrivato su lancio di Jeff D’Amico, ed ha guidato Philadelphia alla vittoria 6-3 su Pittsburgh. Ha esordito, lanciando 2 inning senza concedere punti né valide, anche Randy Johnson, che ha guidato i Diamondbacks alla vittoria 3-1 su Colorado. La vittoria dei Royals sui Rangers 6-3 è stata segnata dall’infortunio occorso al rilievo di Texas Rudy Seanez, colpito da una pallina nei pressi dell’occhio sinistro, mentre un’altra squadra composta da giocatori dei Rangers ha sconfitto 17-1 l’università del Texas. (fuoricampo di Alex Rodriguez).

Il primo passo verso il divieto di uso di efedrina nel baseball è stato fatto ieri dal commissioner Bud Selig, che ha inserito la sostanza collegata alla morte di Steve Bechler nella lista di quelle proibite nelle minor leagues. L’unico ostacolo alla diffusione del bando anche nelle Majors è l’opposizione dell’associazione giocatori; tuttavia, si sa che il capo del sindacato Donald Fehr ha spedito una lettera ad un senatore degli Stati Uniti, incoraggiando il parlamento USA a mettere la sostanza sotto revisione, e quindi a regolare il suo uso o a proibirla.

David Wells ha deciso di seguire le orme di Josè Canseco e Ken Caminiti. Nella sua autobiografia, che uscirà nelle librerie degli Stati Uniti il mese prossimo, il lanciatore degli Yankees scrive che una percentuale che va dal 25 al 40{8c41107f3fabdf2bf36e3f6ad18663538ab5fb69af5705122daafe8cdfe71b4f} dei giocatori di baseball fa uso di steroidi, che la quota è in costante crescita e che le anfetamine sono facilmente disponibili negli spogliatoi delle Major League. Lo scorso anno, sia Caminiti che Canseco avevano denunciato il largo uso di steroidi nel baseball, e da quest’anno i giocatori sono sottoposti a controlli per alcune sostanze, anche se, secondo molti, questi non sono abbastanza estesi per essere efficaci.
Wells scrive anche di essere stato ‘mezzo ubriaco” quando ha lanciato il suo Perfect Game, contro Minnesota nel 1988.

Gli Astros hanno rimesso sotto contratto i due lanciatori più importanti, Roy Oswalt e Wade Miller, e altri cinque giocatori.
I Braves hanno invece raggiunto un nuovo accordo da un anno con il seconda base Marcus Giles, mentre l’interno di Taiwan Chin-Lung Hu ha firmato con i Dodgers.

Il manager dei Marlins Jeff Torborg ha dichiarato di voler spostare Derrek Lee nel ruolo di clean-up hitter, in questa stagione. Lee, che nella quarta posizione del lineup ha giocato solo nelle minors, ha detto Sono contento, perché è la posizione più importante del lineup. Anche battere quinto è bello, ma ottieni solo le briciole che il quarto lascia.
L’interno dei Red Sox Kevin Millar si è scusato con i Chunichi Dragons, squadra della lega giapponese che ha abbandonato dopo aver firmato con loro un contratto, per poi tornare in America. Millar ha detto che non voleva giocare all’estero vista la delicata situazione internazionale.
Non è grave l’infortunio capitato a Dewon Brazelton, terza scelta assoluta dei Devil Rays nel draft del 2001. Brazelton si è fatto male al ginocchio durante gli allenamenti di mercoledì, ma alcuni test hanno rilevato l’assenza di danni strutturali all’arto.

Infine, l’ex giocatore di Expos e Giants Wallace Johnson ha deciso di candidarsi al consiglio comunale di Gary, una città dell’Indiana.

Matteo Gandini

Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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