La Semex Codogno si è aggiudicata la 6° edizione del Memorial Fodritto che si è svolto sabato e domenica al diamante di Viale Resistenza a Codogno.
Nel torneo si sono affrontate, in un girone a tre squadre, la Semex padrona di casa, il Bollate e la Tmc Rebecchi Piacenza, formazione quest’ultima al via del prossimo campionato di C1. Dopo i tre incontri ha prevalso la formazione guidata da Joel Lono. Questi i risultati: Tmc Rebecchi-Semex 7-19; Bollate-Tmc Rebecchi 11-1; Semex-Bollate 7-6 (al 10°).
L’incontro decisivo tra Codogno e Bollate è stato una sorta d’anticipo di campionato, a soli sette giorni dal play ball di A2. La squadra di Lono è sembrata già in buona forma nel box di battuta, con Garioni, Piazzi e Delgado sul monte a dare sicurezza alla difesa. Nel Bollate ottime prove del mancino Scaletti e di Veronelli sul monte, con i soliti Chiesa, Neri, Papasodaro e Davide Leonesio a confezionare preziose valide. Non hanno sicuramente demeritato i piacentini della Tmc Rebecchi, reggendo per lunghi tratti il confronto con le due più quotate avversarie.
Ad Alex Neri, nuovo acquisto del Bollate, è andato il premio di miglior esterno del torneo, mentre il premio di miglior lanciatore è stato vinto dal codognese Garioni. Il miglior battitore del torneo è stato invece Paolino Mazzocchi, rientrato dopo un grave infortunio a difendere il cuscino di seconda base della Semex.
Il Sala Baganza, neopromosso in A2, si è invece imposto nettamente nel Memorial De Benedetti disputato nel weekend al diamante delle Novate a Piacenza.
Decisivo è stato il primo incontro del triangolare, che ha visto affrontarsi i salesi e il Proma Piacenza. Ha vinto il Sala per 5-0, grazie all’ottima prestazione di Silvestri sul monte e di un line up davvero solido, che ha toccato duro Corradini e ha prodotto i cinque punti nel 2° e 3° inning.
Negli altri due incontri, prima il Proma ha sconfitto il Novara per 6-4 (buona la prova del partente biancorosso Facchin), con i due punti decisivi giunti all’ultima ripresa, e poi i salesi hanno sconfitto per 15-0 un Novara in grossa difficoltà, ipotecando la vittoria finale con nove punti già al primo inning sul partente novarese Cantoia.
Proma e Novara, rispetto ad un Sala Baganza al gran completo, hanno dovuto fare i conti con diverse assenze. La squadra di casa ha dovuto rinunciare al player manager Mascitelli, fermato dall’influenza, e lo stesso problema ha avuto il veronese Giovanni Bottaro, mentre Federici era impegnato con il lavoro. Brutta tegola è stata anche l’infortunio occorso a Tagliavini nel pre-gara (per lui sospetta lesione del menisco). Problemi diversi invece per il Novara, ancora alla ricerca di validi rinforzi da oltre oceano.
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