La maratona del derby di Gara 2 è stata vinta dalla Faliero

Una bella partita si chiude al decimo dopo che Gara 2 è stata iniziata con un’ora di ritardo per sistemare il campo dopo la pioggia del primo pomeriggio.
Sul monte salivano Ghesini per la Faliero Sarti e De Santis per la Gardenia Grosseto. La Faliero partiva subito in vantaggio grazie alla base su ball concessa a Sforza che poi veniva portato in seconda dal balk di De Santis e successivamente a punto dal doppio di Nunez.La Gardenia trovava il pareggio al quarto grazie al doppio di S.Rodriguez ed al sacrificio al volo di Bischeri. La Faliero però ritorna prepotentemente in vantaggio al quinto con una serie di 5 valide consecutive eseguite da Sforza, Soto, Nunez (doppio), Banchelli (doppio) e Osella. Al sesto arrivano tre punti per il Grosseto con Gasparri, colpito, un errore difensivo sulla battuta di Bischeri e due singoli di Ermini e di Hecker. In un’azione contestata veniva espulso il tecnico Finà e con l’ultima valida terminava anche il proprio compito Ghesini. Al suo posto faceva il suo esordio in campionato Walter Cossutta che chiudeva la ripresa. Anche La Gardenia cambiava il proprio pitcher sostituendo De Santis con Luciani. Il pareggio giungeva all’ottavo grazie al singolo di Sgnaolin che portava a punto Ermini. Al nono La Gardenia aveva la possibilità di segnare il punto della vittoria quando in apertura Martinez batteva un singolo. Martinez veniva colto rubando da Soto e quindi il doppio di L. Rodriguez risultava al momento vano. Base intenzionale a Ramos e base su ball a S.Rodriguez. La battuta successiva di Gasparri veniva raccolta da Banchelli che assisteva a casa base eliminando L.Rodriguez, il quale scivolava per rompere il doppio gioco sulle gambe di Soto. L’arbitro Maestri si accorgeva della scivolata volontaria ‘di rottura” e dichiarava eliminato anche Gasparri. Al decimo la Faliero Sarti riusciva a far suo l’incontro grazie al doppio in apertura di Pinto. Cortini veniva eliminato per bunt foul al terzo strike. Base intenzionale a Romanzetti ed era quindi Sforza a battere un singolo che permetteva a Pinto di giungere in scivolata molto stretta a casa base per segnare il punto finale.