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Il Bbc La gardenia vince con una palla nascosta 4-2..

Finisce nel modo più rocambolesco gara 2 tra la Gardenia e Cus Ceci, con i coach parmensi che regolamento alla mano cercano di far recedere gli arbitri dalla chiamata di out su Di Pace. Accade che al 9° inning con i locali avanti per 4-2, basi cariche ed un out, l’esterno oriundo si fa trovare fuori base dal vecchio trucco della palla nascosta. Da qui le vibranti proteste del Cantine Ceci che affermavano che il lanciatore Badii era a contatto con la pedana al momento della toccata. Per regolamento il pitcher non può essere privo della palla quando è a contato o a cavallo della pedana. Irremovibili gli arbitri e sul fly 9 di Candotti termina il match.
Il Cantine Ceci deve, comunque, recriminare sulle proprie amnesie difensive. La squadra di Catanoso ha battuto dodici valide, contro le quattro del La Gardenia, ma ha commesso anche quattro errori che hanno condannato un Olemberger imbattibile per gran parte del match e che è ancora una volta andato in doppia cifra con i k.
Dopo sei inning di sostanziale equilibrio con De Santis ed Olemberger che rivaleggiavano, il Grosseto siglava il punto, Martinez apriva la ripresa con un gran triplo e raggiungeva il piatto sull’errore di Bautista sulla hit di Ramos. Al cambio il pareggio del Cantine Ceci, con Finetti che batteva un singolo e correva a casa sul doppio di Larkin che chiudeva la gara di De Santis. Badii chiudeva senza problemi. All’ottavo la svolta del match, il Cantine Ceci con basi cariche e 3 ball 0 strike sul suo leadoff, vede Badii rimontare e poi la potente linea di Larkin finire nel guanto di Bischeri.
Al cambio il patatrac. Singolo di Martinez, in seconda su lancio pazzo, in terza sull’errore di Bautista sulla hit di LRodriguez, a casa su palla mancata, nuovo lancio pazzo di Olenberger ed anche Rodriguez segna il terzo punto, la hit di Gasparri fa segnare anche Ramos che aveva ricevuto la base intenzionale.
Al nono il finale già descritto. Singolo di Bautista, Di Pace colpito, hit di Fochi. Camilli è fly 8, quindi Caravita batte un singolo a sinistra e fa segnare lo shortstop. Con le basi cariche ed uno fuori, Di Pace si fa toccare da Fommei con la palla nascosta.


Gianni Vellutini

Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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