Cinque sfide, interesse massimo

Sarà la classifica che propone di settimana in settimana rimescolamenti vari, sarà che finita la fase di rodaggio si entra adesso nella fase calda della stagione, ma delle cinque sfide che compongono questa ottava e penultima giornata del girone di andata non ce n'è una che non proponga qualche cosa di interessante.
Cominciamo dal big match in assoluto, quello dello Iannella, dove la capolista Italeri va a visitare un La Gardenia lanciatissimo dal secondo posto in classifica e dal buon esito della trasferta di Nettuno. Bologna punta chiaramente a mantenere invariato il distacco dalla seconda, il Grosseto rimane ora come ora l'unica formazione che può mettere seriamente in difficoltà la capolista. La squadra di Mazzotti festeggia inoltre le mille partite di Ricky Matteucci, dall'altro fronte Grosseto deve fare i conti con una rotazione dei lanciatori un po' corta che potrebbe creare dei problemi in caso di rilievo anticipato di qualcuno dei partenti. La sfida di venerdì sera in particolare promette scintille, tra un Meacham in grande crescita ed un Maeda già messo sotto osservazione, forse un po' frettolosamente.
Era difficile pronosticare ad inizio campionato Gb Modena e Danesi Nettuno come sfida da quartieri alti, fatto sta che per la prima volta dopo tantissimi anni e successi, Cipriano Ventura ritroverà i suoi vecchi compagni come avversari e tenterà di far volare ancora più in alto la propria squadra, terza proprio in coabitazione con il Nettuno. Ma l'amarcord del dominicano non è l'unico spunto della sfida, la formazione tirrenica fa esordire Lionel Vasquez, mentre deve fare ancora a meno di Censale per problemi al braccio e dello stesso manager Bagialemani, colpito duro dai provvedimenti del Giudice Sportivo. Non sarà facile per il Nettuno, l'emergenza lanciatori non dovrebbe presentare i picchi della scorsa settimana quando mezzo diamante è salito in pedana per chiudere garatre, ma sino a luglio, sino a quando è previsto l'arrivo di Palazzetti, il bullpen non sarà completo. Buon per la Danesi che almeno Tovar è stato convinto a rimanere.
Al Reatini di Anzio va in scena un altro match inedito per l'alta classifica, il Colavita è a due sole lunghezze dal quarto posto, nonostante gli inviti a rimanere con i piedi per terra sognare non costa proprio nulla, e per capire finalmente i reali obiettivi della stagione potrebbe bastare l'esito di questo trittico contro il Parma, che precede il derby della prossima settimana. Il Cus Ceci che si presenta in riva al Tirreno concede la prova d'appello ad un Moreno sino a questo momento deludente, ma se non vuole restare staccato ulteriormente dalla quarta piazza deve necessariamente puntare ad almeno due vittorie, cosa non facile contro l'Anzio di questi tempi.
L'altra grande delusa di questa prima parte di stagione, la Telemarket, sul campo del T&A vedrà esordire Nillson, stella di prima grandezza che dopo l'arrivo di Sanchez rappresenta un altro importante tassello per la risalita dei campioni d'Italia. Con un curriculum che spaventa letteralmente, l'ex major league dovrebbe far tornare ad essere Rimini una cliente ostica per tutti e fargli cominciare la rimonta dal settimo posto attuale ad uno nei play off. Ma in una sfida che sa molto di Coppa Campioni ci arriva abbastanza bene anche il San Marino, sempre in attesa dell'arrivo di Lisio mentre sembra quella di venerdì l'ultima occasione per il giapponese Ono.
A chiudere il quadro lo scontro diretto in chiave salvezza tra la Palfinger e la Faliero Sarti. I primi possono finalmente presentare la formazione al completo e puntano a tornare ai livelli delle primissime giornate, mentre per i toscani ci sarà l'esordio del lanciatore dominicano Rudy De Jesus Acosta. Inutile sottolineare quanto due sconfitte sarebbero deleterie per i toscani.
Dunque, anche questa settimana non ci sarà proprio da annoiarsi. Buon segno.