Categories: Serie A2

Girone A: Guadagnano terreno Imola e Riccione

Sempre grande lotta in testa alla classifica del Girone A della serie A2. All'Acegas Trieste è riuscito di ottenere solo un successo nelle due gare in trasferta contro la Lanfranchi Collecchio, e le due vittorie della Oce Imola e della Libertas Riccione hanno riavvicinato la seconda e la terza alla cima della graduatoria, con il vantaggio della squadra giuliana ridotto a sola mezza partita.
La prima sfida tra Lanfranchi e Acegas è stata segnata dai sei errori commessi in difesa dai triestini, che hanno lasciato ben 15 uomini in base. I giuliano sono passati in vantaggio con due punti nella prima ripresa, sul partente del Collecchio Giacomo Fontana, ma sono stati rimontati subito, con 8 punti segnati nelle prime quattro riprese, sei dei quali subiti dal partente Fabio Vergine. L'Acegas ha tentato la rimonta segnando due volte nel quarto inning, ripresa in cui è terminata la partita di Fontana, ma i rilievi Comani e Baratta hanno evitato che l'Alpina si rifacesse sotto, nonostante il Trieste abbia messo a segno una valida in più degli avversari. Migliore in battuta per la Lanfranchi Pietro Bologna, con tre valide e tre punti battuti a casa. Molto più combattuta la seconda partita, vinta soltanto con lo scarto di un punto dall'Acegas.
Importante doppietta dell'Oce Imola, in trasferta contro la Finproject Montegranaro. Gara uno ha visto ancora l'ottima prova sul monte di Davide Maccaferri, che ha lanciato bene per 8 riprese, supportato sia dalla difesa (un solo errore), sia dall’attacco (16 valide contro l'esperto Torresi). La squadra di Marco Avallone ha segnato l'1-0 nel primo inning, poi al secondo è arrivata la reazione dei padroni di casa che si sono portati in vantaggio per 2-1. Il pareggio dei pellerossa è giunto al quinto, con il doppio di De Marco e il singolo di Andrea Balice, poi nella sesta c’è stato il sorpasso definitivo, prima che i Redskins dilagassero, negli ultimi inning. In gara 2 si è confermato sul monte Cristian Torri, che ha paralizzato le mazze dei padroni di casa concedendo solo 5 valide nelle 7 riprese lanciate e un solo punto nei primi 6 inning. Gli Imolesi sono partiti subito bene e si sono portati in vantaggio per 3-1 nella prima ripresa con le valide di Stefanini e Natilli più la volata di sacrificio di Morselli. Nella quarta ripresa il punteggio è poi diventato 4-1, e nel sesto l'Oce ha allungato fino al 6-1, prima di chiudere definitivamente la gara all'ottavo.
Doppietta anche del Riccione, in casa del Park Service Junior Parma. I romagnoli hanno preso, con cinque punti all'ottava ripresa, il controllo di una gara uno fino a quel momento molto equilibrata. Migliore in battuta per la Libertas Francisco Jimenez, con due valide, mentre Giovanelli ha messo a segno un importante doppio. Nella seconda partita, la squadra di Gamberini è partita subito forte, con quattro punti al secondo, sui doppi di Gastone Zucconi e Gambella. Nel finale, la reazione ducale ha messo in difficoltà il partente Del Bianco, rilevato prima da Gilberto Zucconi e poi da Giovanelli, ma quest'ultimo, al nono, sul 10-9, ha chiuso a basi piene mettendo strike-out Bovo.
Finisce in pareggio la sfida tra Piccionetti Rosemar e De Angelis Godo. Nella prima partita, i nuovi arrivi nel lineup dei romagnoli, Wilkinson e Candela, si mettevano subito in luce, rispettivamente con un triplo e la prima valida in carriera in serie A2. La gara del partente della Piccionetti Toniazzi durava solo due terzi di inning, con l'ingresso in seguito del rilievo Gabbrielli; dall'altra parte, nessun problema per Galeotti, con la De Angelis che arrivava al settimo già in vantaggio 12-3, e allungava ancora fino a 14-3 con tre basi-ball, un colpito e una valida. Il Rosemar segnava solo una volta nel suo settimo attacco, e la gara si concludeva in anticipo per manifesta inferiorità. Nella seconda partita, il Godo si portava sull’1-0 con il fuoricampo di Rumenos, ma alcuni errori difensivi dei romagnoli permettevano al Roselle di recuperare, nonostante la buona prova del pitcher romagnolo Petrini, che non ha concesso punti guadagnati. Il monte di lancio dei grossetani teneva bene fino al settimo, poi i rilievi rischiavano di compromettere la situazione, e la partita si chiudeva solo con l'eliminazione a basi piene di Fuzzi.
In coda alla classifica, ha dato finalmente segni di vita la S3 Soncini Poviglio, che ha infilato una doppietta alla Girardi Verona. Piuttosto netta la sconfitta veneta in entrambe le partite, con la Girardi ancora senza il suo manager Cesar Heredia, costretto a tornare in Venezuela per un lutto di famiglia. Il partente veronese Sartori ha concesso 14 valide nelle sue sei riprese di lavoro in gara uno, ma soli tre punti guadagnati; sono stati sei in tutto, però, quelli segnati nei primi tre inning dai povigliesi, che poi hanno dilagato con il fuoricampo di Flisi all'ottavo. Bene sul monte, per la Soncini, il partente Delsante e il rilievo Giovanardi. Poca storia anche in gara due, nonostante la Girardi abbia tentato la rimonta, invano, con quattro punti al nono.
L'Omav Viterbo ha perso la prima delle due gare contro il Pellaccini Sala Baganza. poi si è ripresa nel secondo match. In gara uno gli ospiti hanno infilato cinque punti nella prima ripresa, poi nel sesto, Zuccaro, Cafaro, Burla e Mandolini hanno portato a casa 4 punti, ma diversi corridori viterbesi sono stati lasciati in base nelle ultime riprese, e la rimonta non è riuscita. Gianni Ricci è risultato lanciatore perdente, nonostante i 12 k messi a segno. La seconda gara è stata più combattuta, anche se fino al settimo l'Omav ha sprecato ancora diverse opportunità con uomini in base. A quel punto, sul monte, a Fornasari succedevano Mulazzi, Condello e Negrini e all’ottavo l'attacco esplosivo dei viterbesi metteva in crisi gli ospiti: con diverse basi-ball e due sole valide entravano 5 punti per l'Omav, che riusciva a portare a casa la vittoria. Buona soprattutto la prova del rilievo viterbese Claudio Vaglio, che ha tenuto sotto controllo le mazze salesi nel momento chiave.

I risultati:

Piccionetti Rosemar-De Angelis Godo 4-14 (7 inn) 3-2
Park Service Junior Parma-Libertas Riccione 4-7 9-10
Lanfranchi Collecchio-ACEGAS Trieste 14-7 8-9
Soncini Poviglio-Girardi Verona 8-2 7-5
Finproject Montegranaro-OCE Imola 2-14 5-10
OMAV Viterbo-Pellaccini Sala Baganza 5-8 9-7

La classifica:

ACEGAS Trieste 13-3 (.813), OCE Imola 12-3 (.800), Libertas Riccione 12-3 (.800), Piccionetti Rosemar 10-6 (.625), Pellaccini Sala Baganza 9-6 (.600), OMAV Viterbo 9-7 (.563), De Angelis Godo 7-8 (.467), Finproject Montegranaro 7-9 (.438), Lanfranchi Collecchio 6-10 (.375), Park Service Junior Parma 4-12 (.250), Girardi Verona 3-13 (.188), S3 Soncini Poviglio 2-14 (.125)

Matteo Gandini

Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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