Occhi puntati su Bologna…

Con Telemarket e T&A impegnate in Coppa campioni, il resto della truppa si tuffa nell'anticipo dell'ottava di ritorno, per concedere una settimana in più, alla fine, alle esigenze azzurre.
Sono passate soltanto tre settimane, ma il match clou fra Italeri e La Gardenia, almeno per un terzo, non potrebbe essere più diverso: il duello Meacham-Maeda di allora si trasforma in un Heredia-Lopez adesso, con il Dominicano della Fortitudo all'esordio assoluto alle nostre latitudini (nella sua carriera ha già tirato in Sud e Nordamerica e in Cina) e quindi tutto da scoprire, anche se si presenta con la credenziale di una shutout lanciata sabato scorso in Atlantic League. Joan Lopez, ancora al centro di dubbi regolamentari per Modena, è al terzo impegno, dopo una sconfitta (a Nettuno) e una vittoria (con la Palfinger) nelle quali ha dimostrato di essere ancora alla ricerca della condizione migliore. Garadue ripropone la sfida Newman-De Santis, entrambi apparsi in forma lo scorso weekend, con la rivincita dell'unica “manifesta” subita dai Bolognesi in questa stagione.
Dal punto di vista della classifica, però, sono sinceramente altri gli incontri più importanti della giornata, a cominciare dal drammatico Faliero Sarti-Palfinger, fra le due formazioni oggi relegate in coda. Potrebbe essere veramente l'ultimo treno per la formazione di Martinez per tentare una ripartenza verso la salvezza, anche se la squadra continua a sembrare, suo malgrado, una coperta sempre troppo corta, fra fughe di stranieri e assenze varie, anche se Wally Cossutta in garatre è una bella certeza da cui partire. Le lunghezze di distacco dal team di Gerali sono tre, quindi soltanto un difficilmente pronosticabile “cappotto” potrebbe spostare veramente qualcosa, anche perché la Palfinger, oggi, dopo otto sconfitte nelle ultime nove partite, ha pure lei tre partite da recuperare nei confronti di San Marino, protagonista di un bel rush nelle ultime uscite, e la situazione rimarrà un punto interrogativo fino a quando le due squadre impegnate in Coppa non recupereranno lo scontro diretto.
La GB Ricambi è un'altra delle squadre che attenderà questo risultato con trepidazione e intanto, con un Chris Cesario rientrato nei ranghi a rimpolpare un bullpen veramente all'osso, continua il suo interminabile periodo di trasferte a Nettuno per testare se le cinque sconfitte subite nelle ultime due uscite a Bologna e Rimini sono state un momentaneo scivolone o l'avvisaglia di un problema più serio. La Danesi, dal canto suo, solidamente seconda, si presenta all'appuntamento al gran completo e con l'intenzione di restituire il favore di venti giorni fa a Cipriano Ventura, allora vincente contro gli ex compagni di tante battaglie: da non perdere il suo ritorno all “Steno Borghese”.
Il Ceci Parma riceve il Colavita Anzio in un'altra sfida che ha tutta l'aria di poter essere un definitivo addio ai playoff per chi ne perdesse tre. I ducali (15-15) hanno un vantaggio di due lunghezze sui ragazzi di Morville, ma sono reduci da una prestazione casalinga deludente contro la T&A, alla quale hanno lasciato due partite, così come furono doppiamente sconfitti in riva al Tirreno all'andata, mentre il Colavita, pur sempre sconfitto, ha dimostrato di essere squadra tutt'altro che arrendevole sette giorni fa contro la capolista, soprattutto con un San Gilbert in ripresa e un Casseri sempre efficace sul monte.