Categories: Serie A1

Tripletta della Danesi Nettuno a Reggio Emilia

E’ il monte di lancio italiano la chiave di volta su cui si sorreggono le tre vittorie della Danesi Nettuno contro la Palfinger Reggio Emilia. Prima Vigna ha spento l’attacco reggiano venerdì sera, poi Censale ha bloccato la Palfinger questo pomeriggio e questa sera è stata la volta di Masin e Diego Ricci di fermare gli avversari limitandoli a 2 punti, 8 battute valide e ottenendo 9 eliminazioni al piatto.
La Danesi Nettuno mantiene quindi le bellicose promesse fatte alla vigilia , consapevole di potersi finalmente presentare al completo specie sul monte di lancio.

I laziali aggrediscono subito il partente avversario Mariani segnando un punto al primo inning con De Franceschi in prima per valida, in seconda per rubata ed a punto sul doppio di De Los Santos.
Replica la Danesi al secondo : doppio di Leonardo Mazzanti spinto a casa dal singolo di Patrone.
Al terzo entrano i tre punti della sicurezza con quattro singoli consecutivi di De Los Santos, Tovar, Castrì e Lenoardo Mazzanti che fruttano il 5-0.
La Palfinger riesce a segnare il primo punto al quarto quando batte anche la sua prima valida della serata su Masin: doppio di Saccardi portato poi a casa da un altro doppio di Carrozza. Lo stesso Carrozza veniva poi eliminato a casa base in un doppio gioco lanciatore-seconda base ricevitore.
Negli inning seguenti la Palfinger metteva quasi sempre l’uomo in base ma mai toccava la seconda.
Al nono l’ultimo assalto che però fruttava solo un punto: singoli consecutivi di Brea e Biagini e volata di sacrificio di Ori che portava a casa Brea. Il quarto strike out di Diego Ricci, entrato al settimo a sostituire Masin, ed una battuta in diamante chiudevano l’incontro.

Sempre più seconda la Danesi che allunga sul La Gardenia Grosseto e GB Ricambi Modena e mantiene le distanze dalla Semenzato Rimini. Sempre più a rischio retrocessione la Palfinger che pur reggendo sempre il confronto con gli avversari (diversamente dalla T&A San Marino che ha subito due sconfitte per manifesta inferiorità) non porta a casa punti utili per la salvezza.

This post was published on 29 Giugno 2003 01:06

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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