Matteo Nava interroga soddisfatto il catcher Malagoli dopo il terzo out della partita vinta dall'Italia sull'Inghilterra. Tutti siamo d'accordo su un punto: era un lancio perfetto.
“Sono entrato in partita in un momento delicato, ma il lavoro del rilievo è quello. Ho cercato di tirare strike, puntando sulla velocità. E' andata bene…perdere questa gara sarebbe stato doloroso”.
Cosa è successo, l'avete forse data per vinta troppo presto? “Non direi. Anche Faraone a fine partita ci ha detto che sono cose che possono succedere”.
Giampiero Faraone conferma le parole di Nava: “Col fatto che si gioca con le mazze di legno e che le squadre di seconda fascia si sono rinforzate, può succedere. Abbiamo vinto, l'importante è questo. Credo che tutti abbiamo capito che non ci sono gare facili”.
Anche perchè l'Italia non riesce a dare troppa continuità all'azione del suo attacco. Ne chiediamo conferma a Mario Chiarini: “E' vero, stentiamo un po'. Ma non credo che ci sia da preoccuparsi più di tanto. In questa squadra c'è gente che gira la mazza e prima o poi la continuità arriverà”.
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