La “Arizona Mexico League” ha chiuso. Lo avrete immaginato dal diradarsi delle notizie e del diario del “nostro” Oscar Lopez, nel 2002 interbase del Novara e quest'anno di nuovo in America.
Il motivo è il più banale: mancanza di soldi. Due delle quattro squadre non potevano permettersi di pagare i giocatori. Le altre 2 e il presidente della Lega Bob Lipp hanno cercato di proseguire, poi non ce l'hanno più fatta. In totale, si parla di perdite per 60.000 dollari: non cifre tragiche, ma certo sufficienti per far ritirare i privati.
Completamente traditi e abbandonati si sono sentiti i giocatori. Il lanciatore di Bisbee Douglas P.J. Lewis ha dichiarato: “Ho rinunciato ad un lavoro da 30.000 dollari all'anno e adesso mi ritrovo con nulla in mano. Tutto per l'amore per il baseball”.
“Certo, i giocatori sono quelli che escono peggio da questa storia” ha detto David Skinner, uno dei proprietari della franchigia di Bisbee Douglas “Ma sono accadute cose che non eravamo preparati ad affrontare”.
This post was published on 12 Agosto 2003 20:28
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