E' morto Bobby Bonds

Bobby Bonds, uno dei primi giocatori di Major League a mostrare allo stesso tempo potenza in battuta e velocità sulle basi, ha perso la sua battaglia con il cancro. Il padre di Barry è morto sabato all'età di 57 anni, soltanto tre giorni dopo aver assistito per l'ultima volta ad una partita con in campo il figlio, mercoledì a Pac Bell Park. Da più di un anno era malato di tumore al cervello e ai polmoni.
Barry, che recentemente si era preso un paio di giorni di stop per stare vicino al padre malato, rimarrà lontano dai campi per un periodo di tempo ancora indeterminato.

Atmosfera molto triste per i Giants, che sono riusciti comunque ad avere la meglio 3-2 sui Marlins. Per San Francisco si è trattato del quinto successo consecutivo, con il punto decisivo entrato sul doppio di Neifi Perez nell'ottavo inning. Prosegue dunque il netto dominio di San Francisco sulla National League West, come anche quello dei Braves sulla east division. Atlanta ha infatti sconfitto 5-4 Colorado, con il partente Mike Hampton che al ritorno nel suo ex stadio di casa ha ottenuto la nona vittoria consecutiva.
Per quanto riguarda la corsa alla wild card, rimane di una gara e mezzo su Florida il vantaggio dei Phillies, battuti 5-3 dai Cardinals. Sterling Hitchcock ha vinto al suo debutto con la casacca di St.Louis, in rilievo, e i Cards sono riusciti ad avere la meglio su Philadelphia per la prima volta nelle ultime otto sfide. Ma nella corsa verso l'ultimo posto valido per i playoffs rientrano di prepotenza i Diamondbacks, che dopo avere avuto la meglio 13-2 sui Cubs(quattro punti battuti a casa a testa da Robbie Hammock e Danny Bautista) si trovano a due gare e mezzo dalla testa.
La central division rimane combattutissima. Cincinnati si è imposta su Houston 3-1, con Paul Wilson che ha sconfitto gli Astros per la seconda volta in una settimana, e Juan Castro che ha battuto il decisivo doppio da due punti. La squadra texana è stata così raggiunta da St.Louis in cima alla classifica, con Chicago che segue a mezza gara di distanza.

Nell'American League, il fuoricampo da tre punti di Aaron Guiel, su lancio di Joe Mays nel quinto inning, ha guidato i Royals al successo 4-3 sui Twins. I White Sox hanno però sconfitto 13-2 Texas, ottenendo la sesta vittoria consecutiva (due fuoricampo e cinque punti battuti a casa da Frank Thomas), e sono rimasti in testa alla central division con una gara di vantaggio su Kansas City e due e mezzo su Minnesota.
Per quanto riguarda la corsa alla wild card, Mike Wood, sul monte al posto dell'infortunato Mark Mulder, ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera nelle Majors, portando gli Athletics al successo 11-5 su Toronto. Oakland è dunque rimasta appaiata ai Red Sox, che hanno inflitto a Seattle la quarta sconfitta consecutiva, prima serie negativa del genere quest'anno; Boston ha avuto la meglio 7-6 sui Mariners, grazie al doppio decisivo di Kevin Millar nel decimo inning, e ora nella west division sono solo due le partite che separano i leader di Seattle e Oakland.
Infine, gli Yankees, che veleggiano tranquilli verso i playoffs, sono stati sconfitti 7-2 dagli Orioles, con Rodrigo Lopez che ha avuto la meglio sull'ex stella di Baltimore Mike Mussina.