Pittsburgh cede Giles ai Padres

La notizia della giornata nelle Major League è lo scambio che ha visto protagonisti Pirates e Padres. Da mesi si parlava di una possibile cessione di Brian Giles da parte della squadra di Pittsburgh, franchigia in fase di ricostruzione, e dai prossimi giorni il forte esterno dei Pirates vestirà la casacca di San Diego. In cambio, a Pittsburgh arrivano tre giovani giocatori: il lanciatore Oliver Perez, l'esterno Jason Bay e un altro che sarà determinato in futuro.

Finalmente, i Mariners hanno spezzato la striscia negativa che durava da sei gare. Jamie Moyer ha ottenuto la sua prima vittoria in tre settimane, guidando Seattle al successo 9-3 su Tampa Bay. Ma Oakland non è stata da meno: gli Athletics hanno avuto la meglio 2-1 sugli Orioles, con Terrence Long che ha messo a segno un doppio e ha poi segnato il punto decisivo sul singolo di Scott Hatteberg nel dodicesimo inning. Le due squadre rimangono dunque appaiate in testa alla National League west, mentre ora, nella corsa alla Wild Card, Boston segue con una partita di ritardo; questo perchè i Red Sox sono stati sconfitti 12-9 da Toronto, con Vernon Wells che ha prima messo a segno una presa sensazionale nel settimo inning, poi battuto un importante doppio da un punto nell'ottavo.
Gli Yankees, leaders della east division, sono stati schiacciati dai White Sox, 13-2: ai danni del partente newyorchese Roger Clemens sono stati battuti quattro fuoricampo e segnati nove punti, compreso un grande slam di Frank Thomas. Tra le altre cose gli Yankees, nella giornata di martedì, hanno anche spedito nelle minors Jeff Weaver, e hanno tagliato il veteranissimo Jesse Orosco.
I Royals sono rimasti ad una sola lunghezza dai leader della central division, appunto Chicago, con il successo 9-2 sui Rangers; Mike Anderson, appena arrivato in uno scambio con Cleveland, ha guidato la squadra per sei riprese sul monte, supportato in attacco da Aaron Guiel e Mike Sweeney. A una gara e mezzo dalla vetta ci sono sempre i Twins, che hanno avuto la meglio 3-0 sugli Angels: Brad Radke ha lanciato la gara completa concedendo solo cinque valide, aiutato nella chiusura dall'eliminazione in seconda di Chone Figgins da parte del catcher A.J. Pierzinsky.

Incredibile rimonta degli Expos, che nell'importante sfida contro i Phillies hanno recuperato uno svantaggio di 8 punti, per poi andare a vincere 14-10. Montreal ha segnato sette volte nella settima ripresa, e ora si trova a sole due lunghezze da Philadelphia e Florida in una sempre più aperta corsa alla wild card della National League. Jason Kendall, che avrebbe voluto essere ceduto insieme al compagno Brian Giles, ha sfogato la sua frustrazione battendo il fuoricampo decisivo, nella settima ripresa, per il successo 4-3 dei Pirates sui Marlins. La sconfitta impedisce a Florida di avvantaggiarsi dello stop dei Phillies. Anche Arizona ha perso un'opportunità di ridurre lo svantaggio sulla testa a mezza partita: i Diamondbacks hanno sprecato un vantaggio di quattro punti e sono stati battuti 5-4 dai Padres, che hanno tratto beneficio dai doppi consecutivi di Phil Nevin e Ryan Klesko nell'ottavo inning.
Alla sua prima gara dell'anno contro Atlanta, Mike Piazza ha messo a segno un importante fuoricampo per la vittoria 6-5 dei Mets sui Braves, sempre nettamente in testa alla east division.
Nella central division, gli Astros hanno colpito duramente il partente dei Dodgers Odalis Perez, fermandosi ad un punto dal record di realizzazioni nella storia della squadra; 18-4 il punteggio finale della gara a favore di Houston, che mantiene il suo vantaggio di mezza partita sui Cubs. Chicago ha vinto la sfida diretta tra le due inseguitrici, 7-4 contro i Cardinals, grazie all'ottima prova sul monte di Kerry Wood e ai fuoricampo consecutivi di Randall Simon e Aramis Ramirez nel terzo inning.
Infine, da registrare il successo 3-1 dei leader della west division, San Francisco, ancora senza Barry Bonds. I Giants hanno battuto 3-1 Colorado, grazie all'ottima prova di Jason Schmidt, e ora hanno vinto sei delle ultime sette gare.