La Gb Ricambi stende il Cus Ceci, e rimane in corsa

La Gb Ricambi Modena ha ottenuto un importante successo casalingo contro il Cantine Ceci Cus Parma, che le permette di tenere il passo di Grosseto e Rimini, entrambe vincenti in gara uno, nella corsa verso i playoff. I modenesi hanno avuto la meglio con il punteggio di 6-4, con il partente Cipriano Ventura che si è ripreso molto bene dopo un inizio disastroso.

Il match, infatti, non si era aperto sotto i migliori auspici per la squadra modenese. Ventura aveva concesso subito due singoli a Finetti e Larkin, che insieme alla base-ball a Fochi e al singolo di Di Pace avevano portato i primi due punti al Cus. Il terzo entrava poco dopo, con la quarta valida dell'inning, quella di Candotti, ma una bella assistenza dell'esterno centro Canate coglieva a casa Di Pace, ed evitava danni peggiori.
Ventura si riprendeva bene, e nelle due riprese successive non permetteva a nessuno di raggiungere la prima, mentre dall'altra parte Salcedo apriva con sei eliminazioni, con super lavoro per gli interni (5 rimbalzanti di cui tre consecutive nella seconda ripresa sul seconda base Fochi).
Al terzo inning i primi punti del Modena. Roversi apriva con un singolo, rubava la seconda, poi i cuscini venivano riempiti dalle due basi-ball concesse a Garcia Bellizzi e Rosado. Un'altra base gratis, a Canate, portava il primo punto, poi il 2-3 entrava sul singolo interno di Tinti, prima dell'out su Skinnon che chiudeva la ripresa.
Nel corso del quarto attacco parmense il doppio di Tanesini spingeva in terza Caravita, arrivato in base per ball, ma la sua corsa si fermava lì, vista l'eliminazione interna di Paini. Al quinto arrivava il punto del pareggio della Gb Ricambi: Rosado apriva l'inning con un triplo, e giungeva comodamente a casa sulla volata di sacrificio di Canate. Nella stessa ripresa Tinti arrivava fino alla seconda, ma non riusciva ad andare oltre.
Al sesto il Cus tornava in vantaggio: era Di Pace a segnare, su una palla mancata seguita ad un singolo di Candotti. Ma con corridori in seconda e terza e due out Ventura riusciva a costringere Paini a battere un'innocua rimbalzante, e ciò dava la possibilità al Modena di sferrare l'attacco decisivo nelle riprese successive.
Il punto del pareggio arrivava al settimo, ultimo inning di lavoro per Salcedo, che concedeva subito un triplo a Garcia Bellizzi. Il partente riusciva a metterci una pezza con tre eliminazioni consecutive, ma intanto con Rosado al piatto una palla mancata dal catcher Candotti permetteva a Garcia Bellizzi di portare il match in parità.
Nell'ottavo, Ventura completava la sua opera mettendo anche a segno il suo k numero 12 della giornata, mentre dall'altra parte sul monte saliva Bova. Era il momento decisivo della gara: Tinti riceveva una base-ball, veniva spinto in seconda dal sacrificio di Skinnon, poi dopo il k su Malagoli usufruiva dell'errore di Bautista e di un lancio pazzo per andare a punto. La base-ball intenzionale a Munoz veniva seguita da quelle, non intenzionali, a Garcia Bellizzi e Rosado, e così anche il pinch-hitter Righi, arrivato in base sull'errore di Bautista, poteva attraversare il piatto. Bova usciva dalla ripresa con la volata interna di Canate, ma il peggio ormai era fatto.
A rilevare Ventura, dall'altra parte, ci pensava Lucena. L'oriundo iniziava la sua gara concedendo sue singoli a Candotti e Tanesini, ma con corridori in seconda e terza (dopo il sacrificio di Schianchi) Finetti e Larkin non riuscivano a calarsi nei panni dell'eroe, e le loro due eliminazioni mettevano fine al match.