La T&A esce alla distanza, e si impone 4-3 sulla Palfinger

La T&A San Marino si è imposta 4-3 sulla Palfinger Reggio Emilia al termine di una partita molto combattuta, che visto continui cambi di fronte, ed è stata decisa dal punto segnato da Rovinelli nell'ottava ripresa.

Il match era iniziato con i due attacchi tenuti a bada senza troppe difficoltà dai due partenti, Ono da una parte e Hernandez dall'altra. Nelle prime due riprese i due pitcher non permettevano a nessun battitore di raggiungere la prima base, fino alla base-ball concessa da Ono a Squarcia nella terza ripresa. Il sacrificio di Gerali, la rimbalzante di Guardasoni e il singolo di Saccardi portavano i padroni di casa sull'1-0. Sul successivo singolo di Brea un errore della difesa sanmarinese permetteva anche all'esterno centro reggiano di attraversare il piatto, e il punteggio diventava 2-0.
La reazione degli ospiti non si faceva attendere. Il quarto attacco della T&A si apriva con il singolo di Astolfi, che dopo un'eliminazione entrava a punto insieme a Parisi, autore del fuoricampo del pareggio. Con uomini in prima e seconda la rimbalzante di Crinelli era facile preda degli interni, e la ripresa si chiudeva con lo score in pareggio. La Palfinger tentava subito di riportarsi sopra, nel corso del suo quarto attacco, ma con due uomini in base lo strikeout subito da Gerali spegneva le speranze degli emiliani.
Era invece il San Marino ad allungare al sesto. Le due basi-ball concesse a Yong e Rovinelli erano seguite dalla valida di Costantino, che permetteva al primo di attraversare il piatto. Sulla battuta di Colicchio, Rovinelli veniva però messo out al piatto, e la Palfinger riusciva così a contenere i danni, prima di pareggiare poco dopo il cambio di campo: il singolo di Carrozza si trasformava in battuta da due basi grazie ad un errore difensivo, e le due battute di Ori e Saccò spingevano il veterano a punto, con Ono già sotto la doccia, e sul monte il rilievo Montine.
Al settimo i due k su Brea e Carrozza salvavano Montine, che si era trovato con uomini in seconda e terza e un out, e anche Hernandez usciva indenne nonostante qualche difficoltà. All'ottavo la svolta decisiva: Rovinelli metteva a segno un triplo, e veniva spinto a casa dal singolo vincente di Costantino. Salsi rilevava allora Hernandez, e chiudeva la ripresa con tre eliminazioni consecutive. Ma per Reggio Emilia non c'era più nulla da fare: nelle ultim due riprese Montine dimostrava di essere intoccabile, concedendo solo una valida, a Gerali, e la T&A portava a casa il risultato.