Categories: Il punto sulle Majors

Oakland mette la parola fine alla rimonta di Seattle

Oakland cominciava a sentire il fiato dei Mariners sul collo ed ha deciso di dar loro un bello scrollone. Gli A's si sono imposti in una partita senza storia fin dal secondo inning, segnando 5 punti al secondo inning: la chiave sta tutta nel rendimento opposto dei due giovani partenti. Lilly ha tenuto a zero Seattle per 6 riprese con 7k e 3 valide concesse. Meche non è riuscito a fare un solo out nel secondo inning. Anche Boston ha rinforzato la sua posizione nella corsa alla wild card della American League vincendo 2-0 sugli Indians, con Pedro Martinez sul monte per 7 riprese con 11k e 4 battute valide concesse. Nella Central Division i Royals hanno battuto i White Sox 10-4 e più che alimentare le proprie speranze , hanno aumentato quelle dei Twins, al loro volta vincitori sui Tigers per 6-4 e che sono ad un passo dal conquistare il titolo divisionale.


Nella National League, continua la serie positiva dei Cardinals contro gli Astros e soprattutto rimangono vive le speranze, almeno aritmetiche, di St Louis di vincere la Central Division. Improbabile eroe della giornata il giapponese So Taguchi, autore di un furoicampo da 2 punti, il suo secondo in carriera. Anche i Cubs vincono con Mark Prior (7.2rl, 14k, 6bvc, 1pgl) e si portano a mezza partita dagli Astros. L'ultima settimana si preannuncia infuocata, anche grazie alla lotta per la Wild Card, in cui entrambe le prime due contendenti sono state sconfitte: i Marlins hanno perso 8-0 dai Braves che hanno permesso a Maddux di battere il record del mitico Cy Young, vincendo almeno 15 partite in 16 stagioni consecutive. Lasciatemi dire, incredibile !!!. I Phillies sono stati sconfitti 4-3 da un singolo del terza base dei Reds Hummel, al settimo inning. Queste due sconfitte danno maggior valore alla dura vittoria ottenuta dai Dodgers sui Giants per 7-5, ottenuta grazie a quattro fuoricampo di quattro giocatori diversi.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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