Categories: Punto e a capo

Modena vuol rimanere tra le grandi

La stagione 2003 rimarrà sicuramente nella storia del Modena Baseball, la finale raggiunta, infatti, rappresenta il miglior risultato di sempre della società.
Sono state spese molte parole e sono state fatte varie analisi sulla incredibile performance della GB Ricambi di Mauro Paglioli, una squadra che solo due anni fa era retrocessa in A2, poi ripescata dopo il fallimento del Caserta.
Vediamo quindi di fare un riepilogo delle ragioni che hanno portato i canarini sino alla finale.
Innanzitutto una campagna acquisti oculata; confermate le superstar Munoz e Canate, la società ha pescato l’italo-venezuelano Garcia Belizzi, una delle rivelazioni del campionato, ed ha puntato sull’esperienza di Cipriano Ventura per il monte di lancio.
In attacco la forza della GB Ricambi è stata soprattutto la parte alta del lineup, il quartetto Munoz, Belizzi, Rosado, Canate ha fatto vedere i sorci verdi a tutti i lanciatori della A1, ed ha saputo trascinare anche il resto della squadra a prestazioni sopra le righe, in particolare Luca Tinti, straordinario in post-season.
Sul monte, oltre all’inesauribile Ventura, si è rivisto un buon Matteo Nava, reduce da una stagione opaca a Bologna, ed ormai convertito al ruolo di partente, peccato per l’infortunio che gli ha rovinato il finale di stagione.
Verso la fine è arrivato anche il ‘curvaiolo” Cesario, che si è ritagliato i suoi momenti di gloria.
Come non citare, poi, il manager Mauro Paglioli, che ha saputo creare un gruppo affiatatissimo, che giocava e vinceva nonostante le difficoltà, dovute agli infortuni ed alla una panchina corta.
Un gruppo composto da italiani, italoamericani, dominicani e venezuelani, a cui ha saputo dare carica e mentalità giuste; da bordo campo sembrava veramente che il motto della squadra fosse ‘tutti per uno e uno per tutti”.
Adesso però arriva il momento più difficile, quello della conferma, oltretutto la società dovrà cercare un nuovo sponsor per la prossima stagione, visto che è ufficialmente terminato il rapporto con la GB Ricambi.
Durante la finale con l’Italeri la società ha confermato tutto il roster attuale, ovviamente salvo sorprese, se si aggiungono un rilievo ed un paio di giocatori che possano far tirare il fiato ai titolari, Modena può davvero puntare in alto.
Del medesimo parere è anche l’addetto stampa Vito Bochicchio ‘Tutto dipenderà dalla situazione economica, infatti stiamo cercando un nuovo sponsor.
Se le finanze ce lo permetteranno prenderemo un paio di lanciatori ed un paio di battitori, in aggiunta al roster attuale, per puntare direttamente allo scudetto, visto che le basi per far bene ci sono.”

Davide Bertoncini

Davide Bertoncini nasce il 04/12/1974 a S.Secondo (PR), in gioventù pratica gli sport più disparati, ed arriva a conoscere il baseball quasi per caso, a 23 anni dopo essere stato “costretto” da un amico a giocare in una squadra di slow-pitch.Dopo lo smarrimento iniziale Davide si appassiona al gioco e comincia seguire il baseball professionistico americano e in seguito quello italiano.Dopo un anno si ritrova, non per meriti, ma per necessità, a giocare nel “Dopolavoro Ondaemilia” squadra allenata e diretta da Riccardo Schiroli.Vista la passione crescente, Davide si propone di collaborare ad un progetto nato da poco Baseball.it , e dopo qualche mese comincia a scrivere nelle sezione dedicata al baseball USA.In seguito gli viene affidata la gestione di Softball.it, sito gemello di Baseball.it dedicato esclusivamente al softball, e segue come inviato gli Europei Juniores di Chocen ed i Mondiali Seniores di Saskatoon, oltre a vari tornei minori.

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