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Per gli Yankees è subito riscossa

Non ci hanno messo molto gli Yankees a rimettere a posto la situazione nelle World Series. Dopo la sorprendente sconfitta in gara uno contro i Marlins, i lanci di Andy Pettitte, in campo dopo solo tre giorni di riposo, hanno guidato la squadra newyorchese al netto successo 6-1 nella seconda partita.

E' stata di Hideki Matsui la battuta più pesante della partita, un fuoricampo da tre punti nel primo inning, con il conto sul 3-0. Anche Alfonso Soriano, che stava attraversando un momento piuttosto difficile in battuta, ha aggiunto un fuoricampo. L'attacco newyorchese ha così permesso a Pettitte di conquistare la tredicesima vittoria in carriera nei playoffs, il che lo porta ad eguagliare il record assoluto, che apparteneva a John Smoltz. Pettitte stava per chiudere con il suo primo shutout nei playoffs in 29 partenze, ma il secondo errore della gara di Aaron Boone, con due eliminati nel nono inning, ha dato via libera al singolo da un punto di Derrek Lee, e Joe Torre ha ritenuto opportuno far finire la gara del mancino. Pettitte, che anche nelle serie contro Minnesota e Boston aveva vinto gara due (dopo che gli Yankees erano stati battuti nella partita d'apertura), ha concesso in tutto sei valide, mettendo a segno 7 strikeout e concedendo una base-ball. Non ha permesso a nessun avversario di raggiungere la seconda base fino al nono, quando è stato rilevato da Josè Contreras, che ha ottenuto l'ultimo out.

Pettitte, il cui record nei playoffs in carriera è di 13 vittorie e 7 sconfitte, non ha mai permesso ai Marlins di rendersi veramente pericolosi. Importante il fatto che abbia tenuto il monte così a lungo, in modo da permettere al bullpen, e soprattutto al closer Mariano Rivera, di prendersi una giornata di riposo. E' stato aiutato da un paio di giocate favorevoli agli Yankees sulle basi. Il catcher Jorge Posada ha colto rubando Luis Castillo nella prima ripresa, poi in seguito New York è stata fortunata quando una pallina deviata dalla gamba di Miguel Cabrera è stata giudicata buina dagli arbitri e trasformata in un doppio gioco. Ma gli Yankees hanno comunque avuto pochi problemi a colpire con efficacia i lanci del partente avversario Mark Redman; Nick Johnson ha messo a segno tre valide, anche se potrebbe non essere utilizzato nelle partite a Miami, in cui non verrà utilizzato il battitore designato, con Jason Giambi che potrebbe prendere il suo posto in prima base. Il fuoricampo di Matsui è arrivato dopo che Giambi era stato colpito, e che Bernie Williams aveva messo a segno un singolo, con due eliminati: si è trattato del primo home-run da parte di un giocatore giapponese nella storia delle World Series.

Ora, dopo un giorno di riposo, la serie riprende martedì notte a Miami. Sul monte saliranno l'asso dei Marlins Josh Beckett, opposto a Mike Mussina.

Matteo Gandini

Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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