Più forte anche della pioggia. Mike Mussina ha dato una sterzata decisiva a quella che finora era stata una serie molto equilibrata, portando gli Yankees al successo 6-1 sui Marlins in gara tre delle World Series. L'ex lanciatore degli Orioles, che fino a questo momento non aveva avuto molta fortuna nella post-season, ha avuto la meglio su Josh Beckett, che invece era stato praticamente intoccabile.
Mussina, per vincere la sua prima gara in carriera nelle World Series, ha dovuto contare sull'aiuto di Derek Jeter e Bernie Williams. Il primo ha messo a segno un doppio nell'ottava ripresa, la sua terza valida della gara, poi ha segnato il punto del vantaggio decisivo sul singolo di Hideki Matsui. Aaron Boone ha battuto un fuoricampo nella nona ripresa, poi Williams ha messo la parola fine alla partita con il suo 19esimo home-run nei playoffs in carriera, che lo porta al primo posto nella classifica assoluta. Mariano Rivera non ha avuto problemi a conservare il vantaggio, ottenendo una salvezza da due riprese.
Finalmente i Marlins, alla terza partita della serie, hanno ottenuto una valida da extra-base dopo 13 singoli, ma in tutto sono riusciti a segnare solo cinque punti in tre partite. Mussina, che nonostante 199 vittorie in carriera non aveva mai ottenuto successi veramente importanti, ha concesso solo un punto e sette valide, con 9 strikeout e una solo base-ball. Finora, nella post-season, era stato sconfitto tre volte, ma era entrato come rilievo nella decisiva gara sette contro i Red Sox, ed aveva tenuto bene il monte per tre riprese. Mussina non è stato disturbato da un'interruzione per pioggia di 39 minuti nel quinto inning. Stavolta, è stato aiutato dall'attacco degli Yankees, che nelle scorse occasioni non lo aveva supportato molto.
Ora, dopo due vittorie consecutive, gli Yankees si affideranno al braccio di Roger Clemens, per cui gara 4 dovrebbe essere, salvo ripensamenti, l'ultima partenza in carriera, opposto a Carl Pavano.
This post was published on 22 Ottobre 2003 13:47
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