La bufera doping coinvolge sempre di più il mondo del baseball professionistico. Nell'occhio del ciclone soprattutto Barry Bonds, il cui preparatore atletico è stato formalmente accusato di avere distribuito steroidi ad atleti professionisti. Dure accuse alla stella dei Giants, sono arrivate da un collega, il lanciatore dei Rockies Turk Wendell. “Se il mio preparatore atletico personale fosse accusato di aver distribuito steroidi – ha dichiarato Wendell al “Denver Post” – tutti penserebbero che io li prendo. Cioè: solo perchè si tratta di Barry Bonds, nessuno deve dirlo? Il suo trainer ha ammesso di avere dato steroidi a giocatori di baseball. Solo che non vuole fare i nomi. Ma non c'è bisogno, basta vedere il fisico di Bonds…“.
Della questione ha parlato anche un altro lanciatore dei Rockies, Denny Neagle. “E' una coincidenza abbastanza strana che alcuni dei nomi legati all'inchiesta sono quelli di giocatori grossi e super-muscolosi“, ha dichiarato.
La risposta di Bonds non si è fatta attendere. “Quello che Turk dice non mi preoccupa. Niente mi preoccupa. Ho molto rispetto per lui, come per tutti gli altri giocatori di baseball. Ma vorrei che certe cose mi fossero dette in faccia, non attraverso i media“.
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