Concludiamo il nostro lungo viaggio tra le squadre della MLB con l’analisi dei roster delle squadre della National League West, una delle Division più equilibrate della prossima stagione….
San Francisco Giants
Migliori acquisti: AJ.Pierzynski, M.Tucker, D.Mohr, B.Tomko
Peggiori perdite: R.Aurilia, B.Santiago, T.Worrell, J.Cruz Jr, S.Ponson
Lineup probabile
C Pierzynski
1B Snow
2B Durham
3B Alfonzo
SS Perez
OF Bonds, Grissom, Tucker
Rotation e closer
Schmidt
Rueter
Tomko
Williams
Nen/Herges
Dopo la trionfante stagione regolare del 2003, dove i Giants hanno condotto dalla prima all’ultima giornata raggiungendo le 100 vittorie, la stagione 2004 si apre con aspettative pressoché immutate: l’obbiettivo è quello di ritornare alle World Series dopo l’incredibile finale persa nel 2002 con gli Anaheim Angels. Per Barry Bonds il tempo trascorre inesorabile, ed ogni anno che passa lo allontana dal sospirato anello, avvicinandolo alla fine di una carriera ineguagliabile. Oltre alla corsa al titolo per Barry vi è anche un altro straordinario obbiettivo da raggiungere, i 755 home run di Hank Aaron: avendone battuti fin ora 658 il record di Aaron è per quest’anno ancora al sicuro, ma con soli due fuoricampo Bonds raggiungerà il suo padrino Willie Mays a quota 660 salendo al terzo posto della speciale classifica, dietro appunto ad Aaron e Babe Ruth (714). Il lineup 2004 è pieno di esperienza, anche se molti giocatori sono purtroppo propensi ad infortuni. Chiave della stagione sarà la prestazione di Edgardo Alfonzo, chiamato dal tecnico Alou a proteggere Barry Bonds nel lineup: nel 2003 Alfonzo, dopo una disastrosa prima parte di stagione, ha battuto .296 con 48 Rbi’s dopo l’All Star Break e .529 nelle Division Series perse contro i Marlins; un Alfonzo all’altezza delle aspettative costringerebbe i lanciatori avversari a dare meno basi intenzionali a Bonds….Tra i lanciatori partenti sono curioso di vedere all’opera Brett Tomko, il quale ha concesso la bellezza di 66 fuoricampo negli ultimi due anni: lo spazioso SBC Park sarà per lui un prezioso alleato. Buone le notizie sui due infortunati eccellenti dei Giants, Schmidt (2,34 di media ERA, 17 vittorie e 208 K nel 2003) e Nen, il quale ha saltato l’intera stagione: il primo sta regolarmente svolgendo lo Spring Training senza problemi, il secondo si sta allenando senza avvertire dolore alla spalla operata tre volte, ma ancora deve lanciare in partita per cui è possibile che sarà Matt Herges ad iniziare nel delicato ruolo di closer.
Los Angeles Dodgers
Migliori acquisti: J.Weaver, J.Encarnacion, J.Lima
Peggiori perdite: K.Brown, P.Quantrill, B.Jordan, J.Burnitz, F.McGriff
Lineup probabile
C Lo Duca
1B Ventura
2B Cora
3B Beltre
SS Izturis
OF Encarnacion, Roberts, Green
Rotation e closer
Nomo
Perez
Ishii
Weaver
Gagne
Decisamente una squadra senza mezze misure! Nel 2003 sono stati primi come media ERA (3,16), salvezze, shutout, valide subite, punti e fuoricampo subiti; ultimi come punti segnati (17 meno dei disperati Tigers!!), fuoricampo e media battuta.
Quest’anno la tifoseria della squadra degli ‘angeli si aspettava quindi il grande colpo per dar vita ad un lineup davvero scarso, ma in cambio ha ottenuto soltanto l’indebolimento del monte di lancio con la cessione di Kevin Brown che veniva da un anno strepitoso (32 partenze, 14 vittorie, 185 K ed una media ERA di 2,39!) e di Paul Quantrill (1,89 di ERA). Il cambio di proprietà è però stato un primo passo importante per la costruzione di una grande squadra all’altezza della sua splendida tradizione. Il nuovo GM DePodesta ha lasciato una porta aperta per l’arrivo di quel giocatore che possa fare la differenza, per cui la valutazione dei Dodgers è in una specie di limbo: con un giocatore tipo Magglio Ordonez la squadra potrebbe avere un posto assicurato ai playoffs, se invece dovesse rimanere così, zeppa di ‘out automatici, la stagione si complicherebbe non poco.
Spettacolo nello spettacolo il formidabile closer Eric Gagne, vincitore nel 2003 dell’ambitissimo ‘Cy Young Award della National League. Da quando è diventato il closer, ai Dodgers è sufficiente arrivare in vantaggio all’ottavo inning….
Comunque vada sono anni che i Dodgers partono favoriti ad inizio stagione e falliscono l’obbiettivo postseason, quest’anno favoriti non lo sono, quindi….
San Diego Padres
Migliori acquisti: D.Wells, J.Payton, R.Hernandez, J.Cirillo, I.Valdes
Peggiori perdite: M.Kotsay, K.Jarvis
Lineup probabile
C Hernandez
1B Nevin
2B Loretta
3B Burroughs
SS Greene
OF Giles, Payton, Klesko
Rotation e closer
Wells
Lawrence
Eaton
Peavy
Hoffman
Nel 2004, con l’apertura dello spettacolare Petco Park, quello che non mancherà di sicuro alla squadra californiana sarà il supporto dei suoi tifosi; il lineup è stato rinforzato con l’arrivo del catcher Hernandez (21 HR con 78 Rbi’s nel 2003) da Oakland e dell’esterno Payton, due giocatori di buon livello. Il resto è praticamente immutato, con Nevin, Giles e Klesko che hanno la potenza e l’esperienza necessaria per spaventare qualsiasi lanciatore avversario. Fondamentale per la stagione dei Padres lo stato di salute dello straordinario closer Trevor Hoffman il quale ha praticamente saltato la stagione 2003 a causa di un intervento alla spalla; le notizie dallo Spring Training sono incoraggianti. Sotto la sufficienza la rotation, dove vi troviamo l’ex Yankees David Wells, il quale a 41 anni sembra più attratto dal sole della California che al sacrificio di una stagione di MLB. Riusciranno a ribaltare le 98 sconfitte del 2003 ed essere in corsa per il titolo di Division? Difficile, ma come ci hanno dimostrato i Cubs non impossibile: nel 2002 la squadra di Chicago perse 95 partite, l’anno dopo è arrivata prima nella tostissima Central Division, per cui con un po’ di fortuna….
Arizona Diamondbacks
Migliori acquisti: R.Sexson, R.Alomar, B.Mayne, S.Sparks
Peggiori perdite: C.Schilling, M.Batista, M.Grace, J.Spivey, L.Overbay
Lineup probabile
C Mayne
1B Sexson
2B Alomar
3B Hillenbrand
SS Cintron
OF Gonzalez, Finley, Bautista
Rotation e closer
Johnson
Webb
Dessens
Reynolds/Sparks
Mantei
Anche per la squadra dell’Arizona, così come per i Dodgers, la priorità era quella di trovare una mazza potente per rivitalizzare un attacco molto deludente nel 2003, e così la dirigenza è riuscita a mettere sotto contratto Richie Sexson; se pensiamo che nel 2003 ha battuto 45 HR con 124 Rbi’s con la maglia dei Brewers e che negli ultimi quattro anni ha battuto la bellezza di 149 HR, mi aspetto una stagione ancora migliore, grazie anche all’effetto Bank One Ballpark! Il prezzo da pagare però è stato alto, forse troppo: per abbassare il salary cap hanno dovuto lasciar partire il grande Curt Schilling, e per convincere Milwaukee a privarsi del suo gioiello hanno dovuto cedergli quasi mezza squadra, tra cui i giovani Overbay e Spivey, dal futuro molto promettente. La rotation si affida al veterano Randy Johnson, il cui stato di salute comincia però a preoccupare, ed alla giovane stella Brandon Webb, autore di un’eccellente stagione da rookie (10 vittorie, 172 strikeouts ed una media ERA di 2,84!).
Colorado Rockies
Migliori acquisti: V.Castilla, J.Burnitz, R.Clayton, T.Wendell, S.Estes
Peggiori perdite: J.Jimenez, R.Belliard, J.Payton, J.Uribe
Lineup probabile
C Johnson
1B Helton
2B Miles
3B Castilla
SS Clayton
OF Burnitz, Wilson, Walker
Rotation e closer
Kennedy
Stark
Elarton
Estes
Chacon
Per la squadra nata nel 1994, dopo una fugace apparizione nei Playoffs del ’95, è iniziato un vero e proprio calvario ed anche gli stessi tifosi sembrano averne abbastanza visto che la media spettatori scende ogni anno di più. Il problema restano le partite lontano da casa, dove i Rockies hanno ottenuto nel 2003 un deprimente record di 25-56 e mai nella loro storia hanno superato le 36 vittorie in una stagione fuori dal Coors.
Come al solito per i battitori sarà comunque festa grazie al fatto che in quel di Denver la pallina viaggia come un razzo: Helton, Walker e Wilson nel 2003 hanno battuto complessivamente 85 fuori campo, ed a questo magnifico trio si è aggiunto Jeromy Burnitz il quale ha battuto la passata stagione 31 fuori campo dividendosi in due stadi, quello dei Mets e quello dei Dodgers, decisamente pro-lanciatori. Secondo uno studio fatto dalla ESPN, nel 2004 potrebbe arrivare a battere 45 fuori campo, sempre grazie all’effetto Denver!
Per quanto riguarda la rotation, dalla nascita della franchigia circa 140 lanciatori si sono alternati sul monte di lancio e nessuno è riuscito ad imporsi: addirittura grandi giocatori come Mike Hampton, Pedro Astacio ed il compianto Darryl Kile sono stati mortificati dal Coors Field. Interessante il discorso di Chacon da partente a closer, anche se personalmente un lanciatore che ha un record di 11-4 all’All Star Break me lo sarei tenuto nella rotation! Per i tifosi di Colorado l’unica possibilità è chiudere gli occhi e sperare….
Bene, siamo finalmente arrivati alla fine del nostro viaggio! Spero che l’analisi di tutte le squadre vi possa servire come supporto per seguire ancora meglio l’imminente stagione, e che per tutti i lettori di baseball.it la stagione 2004 sia meravigliosa e ricca di soddisfazioni. Da parte mia un saluto a tutti e, consentitemi, forza Giants!!!
Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…