Categories: Il punto sulle Majors

Ancora Red Sox

E' stata la serata dei comprimari: valida decisiva di Gabe Kapler e buona prova sul monte di Bronson Arroyo che ha tenuto testa a Kevin Brown per sei riprese. Ecco spiegato il risultato di 5-4 che permette ai Red Sox di prendersi una piccola vendetta dopo l'eliminazione nei playoff 2003. Una vittoria conquistata con tenacia visto che al terzo inning Boston era sotto 4-1, ma ha saputo rimontare segnando un punto alla volta in quattro inning diversi.
I Seattle Mariners con un bisogno disperato di vittorie e quindi forse più affamati, hanno impiegato 14 inning per sconfiggere 2-1 gli Oakland A's. Tuttavia è sta più una partita persa da Oakland che una vittoria di Seattle dato che il punto decisivo è entrato su balk di Duscherer che ha mandato a punto McCraken. Ultima partita di ieri notte per la American League era Detroit-Cleveland vinta dai Tigers per 10-4 in modo veramente insolito. Il partente di Cleveland, Jeff D'Amico non ha fatto nemmeno un out, subendo 4 punti anche a causa di una difesa fallosa: il suo rilievo Westbrook ha retto 7 inning senza mandare nemmeno un uomo in base e permettendo ai suoi di pareggiare. Sceso Westbrook è di nuovo calata la notte per Cleveland che ha subito altri sei punti all'ottavo inning con il fuoricampo da tre punti di Rondell White e il doppio da tre punti di Brandon Inge.

Nella National League, i Cubs si sono imposti 8-1 sui Reds in una partita più sofferta di quanto dica il risultato e sbloccata solo al settimo inning aperto da un fuoricampo di Derrek Lee e in cui la squadra di Chicago a proseguito segnando 5 punti. I San Francisco Giants ed i San Diego Padres hanno dato vita ad un'altra partita equilibrata, nonostante la partenza a razzo dei Giants che hanno segnato 4 punti in tre riprese sull'ancora deludente David Wells, i rilievi di Padres hanno tenuto in partita la loro squadra e i Giants hanno avuto bisogno di tre lanciatori per chiudere il nono inning in cui San Diego ha segnato due punti ed ha lasciato due uomini sulle basi. Infine i Mets si sono imposti sugli Expos per 4-1 grazie alla discreta prova del rookie Yates ed alla pochezza degli Expos che hanno già raggiunto le 11 sconfitte.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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