Equilibrio. E’ questa la parola d’ordine delle Major League 2004. In tutte le Division, infatti, c’è gran battaglia e le prime due sono sempre vicinissime. E’ il caso della National: ad est Philadelphia e Florida sono divise da mezza lunghezza (22-17 a 22-18), nella central Houston e Chicago da una vittoria (24-16 a 23-17), ad ovest Los Angeles e San Diego sono addirittura pari (22-17 e 23-18). Il big-match di giornata era quello di Miami, dove Josh Beckett ha vinto la sfida di lanciatori rampanti contro Roy Oswalt: la differenza la fanno i due homer di Mike Lowell, che regalano ai Marlins il 6-2 contro gli Astros. Altro partitone a Philadelphia, dove un grande Bret Myers lascia a zero i Dodgers (4-0), costretti ad incassare la settima sconfitta consecutiva. Non ne approfittano però i Padres, che a Pittsburgh sprecano un vantaggio di 7-1 e si fanno battere 9-7 dai Pirates, cadendo sotto i colpi dell’emergente Jason Bay (3/4, due homer) e del redivivo Daryl Ward (3/4, due homer). Vittoria a suon di valide anche per St.Louis, che ne mette a segno 15 e vince 11-4 contro i Mets (fuoricampo di Pujols e Rolen). Un homer decide la sfida di Montreal tra Expos e Brewers: è quello di Podsednik, che al 9° firma il 3-2 decisivo per Milwaukee (3-2). Vince di misura anche Cincinnati, che piega Colorado con tre punti al 6° (3-1). E’ quanto basta a Paul Wilson, che conquista la sua sesta vittoria stagionale senza sconfitte. Three-hitter invece per Horacio Ramirez, che riporta alla vittoria Atlanta contro Arizona (5-1). Chiude il quadro la vittoria di San Francisco a Chicago. Anche stavolta Moises Alou prova a rovinare la giornata al papà Felipe: al 7° il suo homer da due punti riporta i Cubs sul 3-3, ma agli extra-inning è il fuoricampo di Neifi Perez a firmare il 5-3 dei Giants.
American League. Ad est c’è il sorpasso degli Yankees (24-16), che vincono ad Anaheim con gli homer di Matsui e Jeter, e un Mussina al quarto successo consecutivo (6-2). Perdono infatti i Boston Rex Sox (24-17), che a Tampa Bay incassano un sonoro 9-6. Dopo sette vittorie e zero sconfitte in carriera, Derek Lowe si arrende ai Devil Rays, che al 3° inning gli piazzano sette valide consecutive e i sei punti decisivi. Netta anche la vittoria dei White Sox a Minnesota (10-3), riavvicinati a una sola lunghezza (24-16 a 23-17). E’ la serata di Konerko (4/5, due homer) e Thomas (4/5, primo fuoricampo in trasferta della stagione). Dilagano i Mariners, che con 13 valide e un solidissimo Moyer travolgono gli Orioles (11-0). E a proposito di esperti pitcher mancini, sesta vittoria dell’anno per Kenny Rogers, che liquida Kansas City (6-3, homer di Blalock e Mench) e riavvicina i suoi Texas Rangers agli Angels (26-15 a 23-17). Prova a rientrare anche Oakland (22-18), che batte di misura Detroit (3-2) con il solito efficacissimo Tim Hudson sul monte. Insomma, quest’anno sarà ben difficile annoiarsi
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