Categories: Serie A1

L’attacco del Prink demolisce Sanchez Lopez

Primi due inning che si chiudono sullo 0-0 preannunciando una sfida tra lanciatori, ma non sarà proprio così, come vedremo. Al terzo inning va in vantaggio la Prink con Esposito in base per ball che ruba la seconda, arriva in terza sull’errore di tiro di Gorrin e a punto sulla singolo al centro di De Franceschi. Al cambio di campo reazione dei paternesi con le valide di Rizzo e Gorrin e la base a Lo Cascio, inframezzate da una out. A questo punto ci mette lo zampino la difesa della Prink: Esposito perde una facile volata di Di Mare, su cui gli arbitri avevano chiamato l’infield fly, Rizzo parte verso casa base e batte la pessima assistenza dello stesso Esposito. Gorrin avanza in terza base e approfitta delll’errore di tiro di Navarro, che aveva coperto casa base, per arrivare a casa e siglare il punto del 2-1. Ribalta ancora il risultato la Prink grazie ai singoli di Francia e Ramos, spinti entrambi a casa dal doppio di Ozuna , sempre più il miglior battitore della Prink, in questo 2004. Siamo 2-3 alla metà del quarto ma Navarro non sembra nella sua miglior giornata: concede un doppio a Casimiro e poi un singolo a Rizzo per il punto del pareggio: un’altra buona prestazione nel box per l’esterno siciliano.
Al quarto inning il BBC Prink rimette la testa avanti: con Esposito e Bischeri andati in base rispettivamente per errore e base ball, spinti a casa dalla valida di Francia. Grosso pericolo anche al sesto per Lopez Sanchez che raggiunge i 100 lanci concedendo un doppio alla recinzione a Casolari ed un singolo a Ozuna. Lo straniero dei Warriors deve a questo punto ringraziare Agli e l’ingenuità di Ozuna: il suo prima base effettua una grande eliminazione al volo in foul e assiste in prima base per il doppio gioco che chiude la ripresa. Grosseto manca il colpo del ko e i Warriors ne approfittano alla sesta ripresa accorciano le distanza con Casimiro che batte un doppio, avanza in terza sulla volata di Agli e arriva a casa sulla palla mancata da Bischeri. Pareggio alla settima del Paternò, con Pezzullo entrato come pinch hitter che batte valido, avanza in seconda su sacrifico di Lo Cascio e pareggia con la valida di Di Mare. I due manager cominciano a far scaldare i migliori rilievi in quello che si preannuncia un finale serrato. E invece no: dopo che gli animi si sono scaldati a causa di un reclamo sporto dal bbc per la presenza nel dugout di Privitera che secondo il BBC non risulta tesserato regolarmente (ma che ha già giocato a Parma come pinch runner) l’attacco toscano si scatena. Apre l’ottavo Ramos con una valida e dopo due out viene seguito da un singolo di Ozuna. I siciliani si giocano la carta Torres ma Ermini lo punisce subito con un singolo che porta a casa il punto del vantaggio. La mazzata finale arriva poi da Bischeri che porta Ozuna ed Ermini casa per il 5-8. Navarro chiude tranquillamente l’ottava ripresa e la sua partita, la peggiore, da quando è in Italia. Grosseto allunga definitivamente al nono con il primo fuoricampo in Italia di Carvajal e altri due punti portati a casa da Ozuna ed Ermini. Paternò è costretta a mandare sul monte D’Ignoti per chiudere la partita senza far lanciare troppo Torres. Al nono Grosseto manda sul monte Ginanneschi che ha ormai effettuato il riscaldamento: il pitcher grossetano elimina facilmente i primi due uomini ma poi concede tre valide consecutive ed un punto a Lo Cascio, Di Mare e Bruzon, prima di chiudere la partita.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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