Door Neptunus: e cinque!

Il nutrito esodo di appassionati bolognesi assiepa le tribune (e la retrostante collinetta) dell’impianto di Serravalle, fornendo la giusta cornice alla partita che vale l’Europa, sotto gli occhi delle telecamere di Sky Sport 1, che ne trasmetterà ampia sintesi domani a partire dalle ore 17.
Formazioni-tipo per entrambi i manager e palla in mano a Cordemans e Matos, come previsto.
La partenza degli olandesi è bruciante, ma favorita dalla tensione chiaramente avvertibile nella difesa biancoblu: l’esterno sinistro Comenencia batte su Sheldon, che raccoglie, ma non assiste in tempo in prima. Benner, il catcher, tocca cortissimo in diamante, Sheldon ci arriva, ma l’assistenza, bassa, non rimane nel guanto di Liverziani. Perfetto sacrificio di Van’t Klooster e seconda e terza occupate, per la valida di Legito che vale il 2-0.
Nell’inning dopo, Brauchmiller ottiene una delle rarissime basi concesse da Matos, va in seconda su singolo di Sluijter, e segna su una maligna legnata di Comenencia, che si impenna davanti ai piedi di Dallospedale, scavalca il suo guanto proteso e si arena nelle mani di Pantaleoni, all’esterno destro.
Al terzo, con uno fuori, Legito tocca un singolo al centro, poi tenta la rubata e sarebbe colto dalla fucilata di Antigua, ma la palla cade a Solano. L’errore costa un altro punto, con il singolo di Monte, mentre dall’altra parte Cordemans corre il primo rischio, colpendo Pantaleoni che ruba la seconda e arriva in terza su palla mancata di Benner. Il primo punto, e la prima valida, per l’Italeri, però, arrivano al quarto, con il fuoricampo di Liverziani. Solano è il secondo out, poi, con due basi ball e un errore di Legito, l’Italeri riempie le basi e Collins toglie Cordemans (1pgl, 1 valida concessa, 3 basi ball e 1 k) e torna sul monte l’australiano Tom Becker, lanciatore dell’ottavo inning ieri sera, che chiude senza subire punti la ripresa.
Il quarto attacco di Rotterdam si apre con uno strikeout, poi Sluijter batte valido su Solano, che blocca la palla dietro al cuscino, ma non la trattiene, Comenencia è colpito e Banner batte ancora sul cuscino centrale, con Solano che cattura e Dallospedale che non trattiene. Le basi sono piene e anche Mazzotti richiama il suo partente dopo 3.1 riprese, 6 punti di cui 3 pgl, 7 valide, 1 bb e 3 k.
Va a lanciare Fabio Milano e Van’t Klooster batte al centro il singolo che vale 2 punti. La difesa bolognese chiude con un doppio gioco. Il parziale è 6-1.
La seconda valida per la Fortitudo arriva da Sheldon, in apertura dell’ottavo attacco: è un doppio che picchia contro la recinzione. Poi due eliminazioni rapide per Becker, e Liverziani salvo per errore del prima base Koolen, che assiste male allo stasso Becker in copertura, ma Solano è eliminato al piatto ed è ancora il Neptunus che allunga nella seconda parte della ripresa. Milano è già oltre il suo standard di lanci e dopo un K in apertura, Comenencia picchia un triplo e segna su lancio pazzo, Benner batte al centro e arriva in terza sul tentativo di out al volo di Rigoli.
Milano lascia il monte a Corradini. Entra a punto anche Benner sull’eliminazione in prima di Van’t Kloster e fissa il punteggio sull’8 a 1, a suggello di una superiorità tecnica (e nervosa) mai messa in dubbio, che l’Italeri avrebbe potuto contrastare soltanto giocando una partita perfetta.
La Coppa prende per la quinta volta consecutiva la strada di Rotterdam. Meritatamente.

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