Categories: Nazionale Seniores

All'Olanda la partita d'esordio

Nettuno – Dopo la presentazione di ieri sera e la partita rinviata causa pioggia, ha preso finalmente il via il torneo pre-olimpico di baseball "Danesi Caffé" di Nettuno con la prevista sfida inaugurale tra la nazionale italiana e quella olandese. Non che il maltempo abbia mollato la presa sul litorale laziale, anche in mattinata un altro violento nubifragio si è abbattuto su Nettuno e dintorni allagando diversi quartieri, ma nel pomeriggio è spuntato finalmente il sole e grazie anche ad un bel venticello il terreno di gioco dello Steno Borghese era in perfette condizioni per cominciare la partita. Alla fine a vincere è l'Olanda, che segna quattro punti su grande slam al terzo, l'inning che ha finito per decidere la gara.
Al secondo inning la squadra di Faraone ha la prima vera occasione per segnare. La ripresa si apre con un bel singolo sopra la testa del seconda base ad opera di Ramos, e dopo il K a Chiarini gli azzurri riempiono le basi con i quattro ball a Liverziani e l'altro singolo di Peppe Mazzanti. Con basi cariche la rimbalzante di Parisi viene ben difesa dal prima base Decaster che in corsa assiste a casa base. Schiavetti con due out tocca sul terza base che chiude la ripresa assistendo in seconda per il terzo out.
La prima volta che l'Olanda si affaccia sulla partita lo fa in maniera devastante, dopo il secondo colto rubando in tre riprese del catcher Parisi e con due fuori arrivano in sequenza la base a Legito, nono del line up, il singolo di Milliard, l'altra base a Kingsale e con tre corridori in base il lughissimo grande slam al centro del designato Adriana per il 4 a 0. Marchesano non si riprende, arriva subito dopo un doppio tra esterno centro ed esterno destro di Coffie e un altro singolo di Decaster, ma per fortuna Peppe Mazzanti toglie le castagne dal fuoco con una bella assistenza fuori equilibrio.
Ma nemmeno Smit, l'altro partente del match, ha molto da sorridere. Dopo due doppi consecutivi di Dallospedale e Buccheri concede quattro basi consecutive, due delle quali sfociano in un punto forzato per il 4 a 3. Al posto di Smit entra De Lange che lascia al piatto Schiavetti con basi cariche ed è autore di altri quattro inning senza particolari concessioni.
Il festival dell'attacco prosegue poi al quarto attacco "orange" con il solo-homer di Ballentien, ancora all'esterno sinistro, che vale quello che sarà il definitivo 5 a 3, poi Marchesano riesce ad uscire alla distanza eliminando consecutivamente ben undici avversari, prima di subire il doppio di Milliard al settimo che coincide anche con la sua sostituzione. In pedana sale Fabio Milano chiamato ad affrontare un solo uomo, Kingsale, liquidato con una volata al centro. E' infatti il closer dell'Elettron Anzio, Richetti, ad iniziare l'ottavo concedendo anche lui tre facili volate. Al nono due valide di Van't Klooster e Isenia e un balk complicano la situazione, con basi cariche e due fuori una gran linea di Kingsale viene presa al volo da Chiarini dopo una bella corsa in avanti. Tutto inutile però, l'attacco dell'Italia non si sblocca neanche al nono e Draijer completa la salvezza, traghettando i suoi verso la vittoria di questa prima partita del torneo "Danesi Caffé".

ITALIA – OLANDA 3-5

OLANDA 004.100.000 = 5 (bv 9, e 1)
ITALIA 003.000.000 = 3 (bv 8, e 1)

ITALIA – Francia 8 (0/5), Dallospedale 4 (3/5), Buccheri 7 (3/5), Ramos Dh (1/3), Chiarini 9 (0/3), Liverziani 3 (0/2), Mazzanti 5 (1/4), Parisi 2 (0/2) (Frignani Ph 0/1, Malagoli 2'), Schiavetti 6 (0/3) (Casolari Ph 0/1).
OLANDA – Milliard 4 (2/4), Kingsale 8 (0/3), Adriana Dh (1/4), Coffie 5 (1/4), Decaster 3 (1/3), Van't Klooster 9 (1/4), Balentien 7 (2/4), Isenia 2 (1/4), Legito 6 (0/3).

LANCIATORI – Italia: Marchesano LO (6,2 rl, 7 bv, 2 b, 3 k, 5 pgl), Milano (0,1 rl, 0 bv, 0 b, 0 k, 0 pgl), Richetti (2,0 rl, 2 bv, 1 b, 0 k, 0 pgl).
Olanda: Smit (2,2 rl, 4 bv, 5 b, 1 k, 3 pgl); De Lange WO (4,1 rl, 3 bv, 0 b, 4 k, 0 pgl); Draijer SA (2,0 rl, 1 bv, 0 b, 1 k, 0 pgl).

NOTE – Doppi: Coffie, Milliard, Dallospedale, Buccheri
Hr: Adriana da 4 p. al 3°, Ballentien da 1 p. al 4°

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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