Signori, St.Louis fa davvero sul serio. La miglior squadra delle Major, prima nella notte a raggiungere le 70 vittorie stagionali battendo i Mets (6-4 con tre valide chiave del solito Pujols) ha lanciato la sua sfida. I Cardinals, infatti, hanno ingaggiato l’esterno Larry Walker, che dopo dieci anni lascia il Colorado (384 la sua media vita al Coors Field) e potrà finalmente giocare per il titolo. Non si spaventano, comunque, gli Yankees, che con la partita della vita di Matsui spazzano via Toronto (11-4). Per Godzilla prima partita con due fuoricampo della carriera e record personale di sei pbc.
Tornando ai ‘comuni mortali, grande sfida a Minneapolis, dove la potenziale sfida play-off tra Twins e Athletics ha regalato grosse emozione. I padroni di casa infatti pareggiano proprio al 9° con l’homer di Jones, ma non basta perché agli extra il doppio di Chavez e il singolo di Dye regalano la vittoria a Oakland (3-1), che scavalca di nuovo Texas. Pesante sconfitta infatti per i Rangers, che cedono per 9-1 ai caldissimi Orioles, trascinati dai fuoricampo degli scatenati Javier Lopez, Tejada e Bigby. In chiave wild-card ne approfittano gli Angels, che vincono a Kansas City con l’homer di Quinlan (3-0), mentre i Red Sox perdono l’ennesima partita di un punto della stagione. Festeggia ancora Detroit, che con la valida vincente dell’ottimo Guillen (3/4) finisce per imporsi 4-3. Continua la crisi dei White Sox (definitivamente out per tutta la stagione Frank Thomas, che stavolta cedono in casa a Cleveland: decisivi il fuoricampo da tre punti di Crisp e il bellissimo out a casa base di Belliard al 9° con due out (3-2). Rocambolesco finale anche a Tampa Bay, dove con le basi piene al 10° l’arbitro di terza base Emmel decreta un’interferenza dell’interbase Lopez dei Mariners, che avrebbe coperto la visuale di Crawford sulla potenziale volata di sacrificio di Tino Martinez. Tutti sorpresi, ma finisce 2-1. Mai visto.
Nella National League, la grande sfida tra Bonds e Sosa la vince
Schmidt, che domina il line-up dei Cubs e trascina i Giants alla vittoria (6-2). Ne approfitta in chiave wild-card San Diego, che si porta a una sola lunghezza da Chicago distruggendo Pittsburgh con due fuoricampo di Loretta e un Peavy in gran forma sul monte. Si riavvicina un po’ anche Philadelphia, che all’11° segna addirittura quattro punti (non pgl) a sua maestà Gagne e vince a Los Angeles (9-5). Non perde colpi invece Atlanta, che passa in Arizona con gli homer di Furcal, Laroche e dell’ottimo pitcher Wright (4-2). Vittoria del cuore per Florida, che all’ultimo inning sorpassa Milwaukee con la valida a basi piene di Lo Duca, che dopo una serie interminabile di foul firma il singolo decisivo (7-6). Successo casalingo anche per i Rockies, che salutano il commosso Walker battendo 8-5 i Reds con i fuoricampo di Helton e Greene. Vittoria agrodolce, infine, per Houston, che piega Montreal con la shutout di super Oswalt (4-0), ma perde l’interbase Everett che, colpito da un lancio di Vargas, si rompe il polso sinistro.
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