Nettuno – Non sarà molto appariscente o tanto pubblicizzata, ma sulla sua solidità in pochi avevano dubbi e anche Cuba adesso lo sa. Il Canada batte seccamente i campioni del mondo in carica al termine di una partita quasi impeccabile. Quel “quasi” vale per un singolo errore dell'interbase che è costato un punto, poi si è vista una difesa che ha presto tutto il resto, anche in tuffo se necessario, e un attacco che ha battuto, e tanto, trovando sempre contatti pieni. Il risultato ci sta tutto, d'altro canto parliamo pur sempre di un roster zeppo di elementi di triplo A e qualche ex major.
La gara di domenica sera è riservata alla sfida tra le due squadre più blasonate del torneo, entrambe vincenti nella prima partita. Cuba presenta sul monte Norge Luis Vera, una delle stelle del proprio bullpen, mentre Canada si affida a Mike Johnson, che milita negli Edmonson Trapper in AAA con un pgl di 5,73 e anche una discreta media in battuta, 273. Al secondo inning Cuba passa, un errore dell'interbase su assistenza genera il primo punto del match, dalla prima Urrutia avanza in seconda grazie ad una rimbalzante sul lanciatore di Miranda e a casa su singolo a destra di Pestano. Ma è un botta e risposta, Vera concede due basi e un singolo di Guiel, rimbalzante stoppata in tuffo da Gourriel che evita il punto. Segnature che arrivano qualche istante dopo sull'altra valida a destra di Stern, nono del line up canadese. 2 a 1 per i nordamericani.
Il momento negativo del pitcher caraibico sfocia nella sostituzione del quarto inning. Il turno canadese si apre con le basi consecutive a Laforest e Pond. Il manager Hamilton segue il manuale e fa stoppare Betts in modo da far avanzare i corridori, spinti poi a casa da un puntualissimo singolo di Radmanovich. Sul 4 a 1 arriva il momento di Gonzales, che costringe subito Guiel a battere in doppio gioco reggendo poi bene anche nelle due riprese successive.
E' in attacco che invece Cuba stenta moltissimo, l'attacco ha molta fretta di battere i lanci di Johnson che dal canto suo, dei quattordici uomini affrontati dopo la valida di Pestano che aveva spinto il momentaneo 1 a 0, ne elimina tredici senza apparenti difficoltà. Il settimo inning è quello che vede in campo Eric Cyr, il rilievo di Johnson, che di velocità ne ha da vendere e liquida senza problemi tre avversari nello spazio di pochi istanti.
Nella seconda parte del settimo Canada dilaga grazie ancora alla seconda metà del line up, quattro valide e anche un errore costringono Igino Velez sotto per 6 a 1 a togliere dalla pedana Gonzales e a sostituirlo con Vega, ma ormai i giochi sono fatti.
C'è il tempo per vedere qualche lancio “sottomarino” di Ogiltree, che lascia al piatto Gurriel, ma soprattutto l'ottavo attacco canadese. Vega parte con un colpito, poi singoli in sequenza di Betts e Radmanovich, con basi cariche viene colpito anche Guiel e si va 8 a 1. Velez manda sul monte il quarto lanciatore della serata, il destro Monthiet, e Ware per poco non lo castiga con una lunghissima volata a sinistra che invece di grande slam per pochi centimetri è solo la volata di sacrificio del 9 a 1.
Classifica dopo la terza giornata
Canada 1000 (2-0); Olanda 667 (2-1); Cuba 500 (1-1); Taiwan 333 (1-2); Italia 0 (0-2).
Le partite di domani (Lunedì 9 agosto)
ore 16,00: Italia – Canada
ore 21,00: Cuba – Olanda
CANADA – CUBA 7-1
CUBA 010.000.000 = 1 (bv 3, e 1)
CANADA 020.200.32X = 9 (bv 9, e 1)
CUBA – Paret 6 (0/4), Enriquez 5 (1/3), Gourriel 4 (0/4), Sanchez Dh (0/3) (Ramirez Ph), Cepeda 7 (0/4), Urrutia 9 (0/4), Miranda 3 (1/4), Pestano 2 (1/2) (Machado 2'), Tabares 8 (0/2).
CANADA – Orr 5 (0/5), Clapp 4 (1/5), Klassen 6 (0/4), Laforest 2 (0/2) (Stewart 2' 0/1), Pond Dh (0/0) (Ducey 0/1), Betts 3 (2/3), Radmanovic 9 (3/3), Guiel 7 (1/3), Stern 8 (1/2) (Ware 8' 1/1).
LANCIATORI – Cuba: Vera LO (3,1 rl, 3 bv, 4 b, 3 k, 4 pgl), Gonzales (3,0 rl, 4 bv, 0 b, 3 k, 4 pgl), Vega (0,2 rl, 2 bv, 0 b, 0 k, 2 pgl), Monthiet (1,0 rl, 0 bv, 0 b, 1 k, 0 pgl).
Olanda: Johnson WO (6,0 rl, 3 bv, 0 b, 0 k, 0 pgl), Cyr (1,0 rl, 0 bv, 0 b, 1 k, 0 pgl), Ogiltree (1,0 rl, 0 bv, 2 b, 1 k, 0 pgl), Mearz (1,0 rl, 0 bv, 1 b, 0 k, 0 pgl).
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