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Twins – Rangers: che finale !

Vittoria in rimonta per gli Yankees con un singolo di Matsui al nono per il 5-4 finale. Cleveland era andata in vantaggio con un terzo inning da quattro punti, unico momento di sbandamento di Vasquez ottimo per il resto in 7 riprese lanciate. Gli Yankees hanno rimontato passo passo fino al nono inning. Reggono il passo i Red Sox che vincono per 5-4 su Toronto grazie al decisivo rilievo di Timlin che ha frenato la rimonta avversaria e grazie al fuoricmapo da tre putni di Mirabelli, catcher personale di Wakefield che era partito per i Red Sox, non certo conosciuto per le su doti offensive. Grande partita tra Texas e Minnesota in cui hanno prevalso questi ultimi per 5-4: le due squadre hanno cominciato il nono inning in parità ma nella parte alta Morneau ha portato i Twins in vantaggio con un doppio. Al cambio di campo Nathan, non ha retto l'urto delle mazze di Texas ed ha concesso un doppio a Michael Young ed un singolo a Teixiera che hanno ribaltato il risultato. Altra partita con molte segnature al nono inning è stata quella tra Tampa Bay e Seattle: 6-5 con la squadra della florida che trova i punti della sicurezza con il singolo di Jacobsen e la volata di sacrificio di Rolls e Seattle che segna tre inutili punti al cambio di campo con le valide di Jacobsen e Lopez. I White Sox hanno sbaragliato Detroit 9-5, ottenendo i loro punti con sole 11 valide, ma tutte ottenute al momento giusto. Vittoria degli Angels sui Royals con 15 valide che hanno fruttato però uno striminzito 7-5 e, infine, affermazione di Oakland su Baltimore per 6-2 anche se Mulder ha avuto bisogno di ben 4 rilievi per ottenere la 17-sima vittoria stagionale.
Nella National League vittoria dei Marlins che segnano 7 punti al primo inning sul partente dei Giants e chiudono la partita 9-1, con Burnett intoccabile sul monte per 7 riprese con un Lowell esplosivo nel box con un doppio ed un fuoricampo e Gonzalez che ha ammazzato lap artita con un fuoricampo da tre punti che ha chiuso le segnature del primo inning. Vincono i poi tutti gli inseguitori dei Giants: i Padres vincono: 3-1 sui Mets con Wells sul monte tornato ai livelli di New York: quasi partita completa per lui anche se ha dovuto lasciare l'ultimo out al closer Hoffman per la sua 32-sima salvezza stagionale. Vincono soprattutto i Cubs: 13-4 in una partita senza storia e in cui la parte del leone l'hanno fatta Alou con due fuoricampo da tre e e due punti e Lee con un grande slam. Anche gli Astros sembrano aver ritrovato mordente e tornano sopra quota 500 con la vittoria sui Phillies: Houston ha schierato addirittura il partente Oswalt in rilievo quando ha sentito odore di vittoria: vittoria arrivata solo al nono inning con due punti segnati con i singoli di Berkman e Lamb. Eli Marrero ha deciso la sfida tra Braves e Rockies con un singolo al settimo inning che ha portato a casa il 6-5 finale; 33 -sima salvezza di Smoltz e 4 su 4 del leadoff di Furcal. I Pirates hanno battuto quanto basta perché Oliver Perez conseguisse la sua nona vittoria stagionale. Il 3-1 finale è maurato per le ottime 8 riprese di Perez e grzie ad uno splendido Ward, autore di un doppio ed un homer. Beltre festeggia con un grande slam il fatto di essere il primo giocatore a raggiungere i 40 homer quest'anno e i Dodgers passano a valanga su Montreal con un 10-2 eloquente costruito anche con il fuoricampo da tre punti di Cora e Ishii sul monte per 7.1 riprese solidissime. Vittoria al decimo inning per i Reds per 4-3, decisa da un singolo di Bragg con un out.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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