Categories: Giovanili

Mundialito, festa per tutti

Nettuno – Con la vittoria per 7 a 0 degli Stati Uniti sulla rappresentativa Italia Centro categoria Cadetti, nella finale giocata allo Steno Borghese di Nettuno, si è chiusa la seconda edizione dell'International Youth Baseball Gala, disputatosi a Nettuno dal 25 al 29 agosto.
Come detto gli Usa hanno avuto la meglio sul Centro grazie a tre punti segnati nel corso della prima ripresa, arrivati a causa di qualche banale errore degli azzurrini. Poi il match è scivolato via veloce e anche molto piacevole da vedere, ma per la selezione di Roberto Di Vittorio non c'è stato verso di ribaltare la situazione, nonostante le maggiori valide messe a segno. Anzi nel finale i nordamericani sono anche riusciti a prendere definitivamente il largo, e a difendere con efficacia il vantaggio acquisito grazie ad una difesa che non ha commesso il minimo errore. Tutto il contrario dei nostri, di sette punti subiti solamente uno è a carico dei lanciatori, ma se non altro hanno ben figurato di fronte ai ben più blasonati dirimpettai. Il terzo posto è andato poi all'Italia del Sud, che nella finale per il bronzo ha superato per 8 a 7 l'Italia del Nord.
In mattinata si era anche concluso il torneo per la categoria Ragazzi, che ha visto esattamente come lo scorso anno il successo dell'Italia del Sud, che ha battuto in finale nel derby tutto azzurro i colleghi del Nord per 10 a 4. Anche stavolta ad essere decisivi sono stati gli errori delle difese, i settentrionali ne hanno commessi veramente troppi dopo che al terzo inning erano passati in vantaggio per 3 a 2. La rimonta della formazione allenata da Di Liborio è passata attraverso i due punti del terzo, ed i sei del quarto attacco, dove ha approfittato dei tre errori e delle cinque basi regalate dai lanciatori. Il terzo posto della categoria è stato conquistato dagli Stati Uniti, vittoriosi per 4 a 0 sulla sorprendente Romania.
Il torneo è stata anche l'occasione per vedere all'opera giocatori di paesi emergenti, e ha destato particolare sorpresa scovare a Malta una formazione così preparata ed individualità molto spiccate, come il lanciatore Michael Bartolo che ha fatto il pieno nei riconoscimenti per i pitcher. Ma anche dall'est Europa, Romania e Bulgaria ad esempio, arrivano notizie assolutamente rassicuranti sulla strada intrapresa.
La cerimonia di premiazione ha visto il capo del comitato organizzatore, Domenico Della Millia, ringraziare tutti coloro che si sono prodigati nella buona riuscita di questa seconda edizione del Mundialito, circa cento persone che giorno e notte da mercoledì a domenica si sono impegnate per rendere questa esperienza indimenticabile per tutti. Insieme a lui, vale la pena menzionare anche le società giovanili di Nettuno che hanno affiancato il comitato organizzatore, i Lions Nettuno, il Nettuno 2, il Nettuno Baseball, il San Giacomo ed i Yankee, così come i classificatori ufficiali, gli arbitri e tutti gli altri volontari. E gli sponsor, dalla Kenko Balls che era il partner principale alla Barilla e a tutti gli altri.
Dopo la premiazione, alla presenza di Paolo Castagnini, responsabile del progetto "Verdeazzurro" della Fibs, del manager della nazionale italiana Giampiero Faraone, dei due azzurri Peppe Mazzanti e Igor Schiavetti e di altre personalità, è stato idealmente consegnato il testimone alla città di Parma, che ospiterà il Mundialito nel 2005.

Premi individuali, categoria Ragazzi
Miglior battitore – Kelly Jeffrey (Ita Centro)
Miglior lanciatore – Wilson Duncan (Usa)
Miglior media Wo/Lo – Austin Pettibone (Usa)
Maggiori Rbi – Giuseppe Morellini (D.R. Lazio)
Maggiori Fuoricampo – Giuseppe Morellini (D.R. Lazio)
Maggior basi rubate – Mirco Caradonna (Ita Sud)
Maggiori punti segnati – Mirko Baldassini (D.R. Lazio)
Miglior difensore – Lorenzo Di Fabio (Ita Centro)
Giocatore più Utile (Mvp) – Federico Ugrin (Ita Nord)

Premi individuali, categoria Cadetti
Miglior battitore – Adam Arcenaux (Usa)
Miglior lanciatore – Michael Bartolo (Malta)
Miglior media Wo/Lo – Michael Bartolo (Malta)
Maggiori Rbi – Tudor Christian (Romania)
Maggiori Fuoricampo – Ben Owens (Usa)
Maggior basi rubate – Andrius Simaitis (Lituania)
Maggiori punti segnati – Georgiev T. Yordanov (Bulgaria)
Miglior difensore – Giorgio Toscana (Ita Centro)
Giocatore più Utile (Mvp) – Simone Tirocchi (Ita Sud)

Mauro Cugola

Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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